L’Unione Europea ha tracciato un percorso per rendere l’aviazione più sostenibile, puntando su innovazione e carburanti ecologici. La relazione 2025 sulle prestazioni ambientali dell’aviazione europea, redatta dalla Commissione Europea in collaborazione con Eurocontrol e altre agenzie, analizza lo stato attuale del settore e propone una serie di misure per ridurre le emissioni e ottimizzare le operazioni.
I dati principali: il quadro attuale
Nel 2023, i voli in partenza e in arrivo dagli aeroporti dell’UE e dell’EFTA hanno raggiunto gli 8,35 milioni, segnando un calo del 10% rispetto ai livelli pre-pandemia del 2019. Tuttavia, le emissioni di CO2 sono diminuite, con un totale di 133 milioni di tonnellate emesse, anch’esse in calo del 10% rispetto al 2019.
- Efficienza per passeggero: La massa media di CO2 emessa per passeggero/chilometro è scesa a 83 g nel 2023, l’equivalente di 3,3 litri di carburante per 100 passeggeri-chilometri.
- Incidenza sul clima: I voli rappresentano il 12% delle emissioni di gas serra del settore trasporti e il 4% delle emissioni totali dell’UE ed EFTA.
- Flotta e traffico aereo: L’età media della flotta è di 11,8 anni, con un incremento del numero medio di passeggeri (135) e della distanza media per volo (1.730 km).
Nonostante questi miglioramenti, la domanda di traffico aereo è prevista in forte crescita, con 11,8 milioni di voli annuali attesi entro il 2050, il che rende urgente l’adozione di ulteriori strategie per contenere l’impatto ambientale.
Misure proposte: il percorso verso la sostenibilità
La relazione sottolinea che, per raggiungere l’obiettivo della neutralità climatica, sarà necessario implementare una combinazione di azioni. Tra le misure chiave suggerite figurano:
- Carburanti sostenibili per l’aviazione (SAF): L’iniziativa “ReFuelEU Aviation” prevede un mandato di approvvigionamento obbligatorio di carburanti ecologici. Questo potrebbe ridurre le emissioni nette di CO2 di 65 milioni di tonnellate entro il 2050, pari a una riduzione del 47%.
- Tecnologie più efficienti: Sviluppare aerei a basso consumo e migliorare l’efficienza dei motori.
- Ottimizzazione del traffico aereo: Migliorare la gestione del traffico aereo per ridurre consumi ed emissioni durante le operazioni.
Se implementate correttamente, queste misure potrebbero ridurre le emissioni complessive di almeno due terzi entro il 2050, nonostante la crescita prevista del traffico aereo.
Le sfide da affrontare
Sebbene i progressi siano incoraggianti, il settore deve affrontare importanti sfide. La crescita della domanda di voli rischia di annullare i benefici delle politiche ambientali, se non verranno adottate ulteriori azioni. Inoltre, sarà fondamentale garantire un’ampia disponibilità di carburanti sostenibili, che oggi rappresentano una percentuale ancora limitata del totale.
Un altro elemento critico è l’innovazione tecnologica. Lo sviluppo di nuovi velivoli più efficienti richiederà ingenti investimenti e tempi di implementazione lunghi. La collaborazione tra governi, industria e istituzioni europee sarà essenziale per superare queste difficoltà e accelerare la transizione verso un’aviazione sostenibile.
Un futuro sostenibile per il settore aereo
L’aviazione europea ha un ruolo cruciale nella lotta contro i cambiamenti climatici. La relazione del 2025 mostra come l’Europa sia impegnata a trovare soluzioni concrete per ridurre l’impatto ambientale del settore, con un mix di innovazione, politiche e regolamentazioni. L’obiettivo della neutralità climatica entro il 2050 è ambizioso, ma raggiungibile attraverso sforzi coordinati e investimenti mirati.