Regione Sardegna: al via il bando per incentivare nuove attività nei piccoli comuni

Aperti i termini per la terza edizione dell’iniziativa contro lo spopolamento e a favore dello sviluppo imprenditoriale.

Dal 30 gennaio 2025 sarà possibile presentare domanda per il “Bando incentivi per l’insediamento di nuove attività nei piccoli Comuni” della Sardegna. L’iniziativa, promossa dall’Assessorato della Programmazione, Bilancio, Credito e Assetto del Territorio della Regione Sardegna, mira a contrastare lo spopolamento e a favorire la crescita economica nei centri con meno di 3.000 abitanti.

Il bando, giunto alla sua terza edizione, prevede contributi a fondo perduto per imprenditori e liberi professionisti che avviano nuove attività o trasferiscono la sede della propria azienda in uno dei piccoli comuni sardi idonei. La gestione del programma è affidata al Sistema delle Camere di Commercio della Sardegna, che metteranno a disposizione tutte le informazioni e i dettagli sui propri siti ufficiali.

Secondo l’assessore Giuseppe Meloni, questa misura rappresenta un’opportunità concreta per rivitalizzare i piccoli centri e attrarre nuove iniziative imprenditoriali. “Con il recupero del triennio 2022/2024 vogliamo dare un segnale forte di sostegno a chi crede nel futuro della Sardegna, utilizzando tutte le risorse disponibili per promuovere crescita e occupazione”, ha dichiarato.

Dettagli del bando

I contributi previsti si articolano come segue:

  • 15.000 euro per nuove aperture o trasferimenti di attività;
  • 20.000 euro per chi genera un incremento dell’occupazione locale.

Le domande saranno accolte in ordine cronologico, ed è quindi essenziale inviarle tempestivamente attraverso la piattaforma digitale RESTART, attiva dalle ore 10:00 del 30 gennaio fino alle ore 10:00 del 30 aprile 2025.

Per essere ammessi al bando, è fondamentale rispettare i seguenti requisiti:

  • Avere la sede dell’attività in uno dei comuni con meno di 3.000 abitanti inclusi nel bando;
  • Essere in regola con il pagamento del diritto annuale e con la validità del DURC (Documento Unico di Regolarità Contributiva);
  • Non aver già beneficiato di contributi nelle edizioni precedenti.

Sono esclusi dal bando i soggetti privi dei requisiti di ammissibilità e le attività appartenenti a settori non idonei, come specificato negli allegati al regolamento.

Un’opportunità per lo sviluppo locale

Questa misura rappresenta un ulteriore passo avanti verso la valorizzazione delle aree interne della Sardegna, spesso penalizzate dalla riduzione demografica e dalla carenza di iniziative economiche. Favorendo l’apertura di nuove imprese e l’aumento dell’occupazione, il bando si pone l’obiettivo di sostenere la vitalità economica dei piccoli centri, rendendoli più attrattivi per le nuove generazioni di imprenditori.

Le informazioni complete sul bando, i requisiti e le modalità di partecipazione sono disponibili sul sito ufficiale della Regione Sardegna e sulle piattaforme delle Camere di Commercio locali.

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