Ci hanno preso gusto. E visto quella che ha significato designare Matera quale capitale Europea della Cultura 2019, ecco che viene spinto anche Aliano, un piccolo comune del materano perché assurga alla capitale italiana della cultura. Non sarà facile perché i 7800 a qualsiasi titolo sgomitano per farsi assegnare l’ambito riconoscimento che rimarrà per sempre nel gonfalone. Ciò non di meno L’Ugl provinciale, per bocca del suo responsabile Pino Giordano chiama a raccolta tutte le forze perché si faccia quadrato e tutti insieme spingano a favore di Aliano.
“Tutti, indistintamente dal ruolo politico, istituzionale e sindacale dovremmo dare il proprio contributo, per dovuta competenza, in testimonianza che siamo i primi a credere in una reale designazione della candidatura di Aliano a capitale italiana della Cultura: ciò, come Ugl, crediamo che questo paese collinare della provincia materana ha tutte le carte in regola e che la cultura non è esclusiva delle grandi città”.
Lo sostiene Pino Giordano, Segretario Provinciale dell’Ugl Matera per il quale, “come già la Regione Basilicata sta’ ben lavorando e in primis l’assessore regionale alla Salute e al Pnrr, Cosimo Latronico, Aliano vuole e deve essere un esempio di come la cultura possa essere un motore di sviluppo sostenibile, capace di creare opportunità economiche e sociali per i suoi abitanti. Condividiamo in pieno l’impegno di Latronico, che sono anche indicazioni date dall’Ugl su come mettere a profitto il patrimonio storico, artistico e culturale di Aliano piccola ma vibrante comunità che senza dubbio rappresenta un esempio straordinario di come una realtà locale possa diventare un faro culturale. La cultura è un percorso di conoscenza, Aliano deve essere premiata perché a oggi conserva la sua identità: per l’Ugl Matera – prosegue Giordano – è un paese che emoziona, stimola, fa pensare; dalla frustrazione dell’appartenenza di qualche decennio fa siamo passati all’orgoglio dell’appartenenza. Nel rivivere emotivamente luoghi ed eventi descritti nel “Cristo si è fermato a Eboli”, ad Aliano, con le sue case dalle magiche facciate dalle cui piccole finestre, è un esempio di recupero e conservazione ambientale.
Il turismo, la cultura di tutto il comprensorio di Aliano, ricco di preziose opere storico–culturali, vanno valorizzati. Il binomio turismo/cultura – aggiunge il segretario Ugl – deve essere uno straordinario volano di crescita economica e occupazionale. Questo deve essere il momento giusto per il rilancio del territorio: puntando su Aliano, infatti, Matera e tutto il Sud giocano parte della propria credibilità e del proprio futuro. Avverrà con un investimento sulla partecipazione attiva dei giovani, delle famiglie, un segnale di ripresa per il mondo produttivo e lavorativo che è in grande difficoltà. L’Ugl farà la sua parte in un confronto costruttivo con tutti, Regione Basilicata e assessore Latronico, nella condivisione di obiettivi di cooperazione strategica, nella stipula di vari accordi istituzionali in ambito di turismo e cultura, sulla base dell’esperienza di Matera Capitale europea della Cultura 2019.
L’Italia riparte – conclude l’esponente Ugl, Giordano – se il Sud riesce a sfruttare e cogliere queste occasioni ricordano, come afferma l’assessore alla sanità Latronico che, la Basilicata non è una terra del declino, ha tante potenzialità e un fascino straordinario che possono richiamare l’interesse dell’Italia e dell’Europa”.