Stellantis: il futuro elettrico a Melfi tra sfide e opportunità

Nuovi modelli elettrici e rilancio del sito produttivo al centro del tavolo regionale convocato da Bardi.

La Regione Basilicata punta sul rilancio del polo Stellantis di San Nicola di Melfi, dove sarà prodotta la nuova DS N°8 elettrica, in vendita da marzo 2025. L’annuncio è stato fatto durante il tavolo convocato dal presidente Vito Bardi, al quale hanno partecipato i vertici dell’azienda, i sindacati e Confindustria. L’obiettivo principale: garantire i livelli occupazionali, sostenere i lavoratori in cassa integrazione e promuovere la transizione verso una mobilità sostenibile.

Produzione e nuovi modelli in arrivo

Il sito di Melfi è destinato a giocare un ruolo chiave nella strategia elettrica di Stellantis. Oltre alla DS N°8, sono previsti altri modelli:

  • Jeep Compass (da giugno 2025),
  • DS7 elettrica e ibrida (primo semestre 2026),
  • Jeep Compass Ibrida (pre-serie entro fine 2024),
  • Lancia Gamma elettrica e ibrida (secondo semestre 2026).
    Questi investimenti promettono di rilanciare la produzione, attualmente ferma a 160 auto al giorno con un solo turno a rotazione, a causa del contratto di solidarietà.

Sfide ambientali e occupazionali

L’automotive italiano affronta una difficile transizione verso l’elettrico. Nicola Intrevado, direttore dello stabilimento, ha evidenziato che l’Europa impone limiti sempre più stringenti alle emissioni di CO₂, con una media massima di 94 grammi per chilometro contro i 117 grammi dell’Italia. Inoltre, l’infrastruttura di ricarica è insufficiente: il Paese è ultimo in Europa con appena il 3,5% di auto elettriche sul totale.

Sindacati e governo chiedono modifiche al Green Deal europeo e sostegni concreti, anche sul fronte degli ammortizzatori sociali. Intrevado ha affermato che i volumi produttivi per il 2025 saranno simili a quelli del 2024, pur con la fine della produzione della Compass vecchia e della Renegade.

Misure regionali per i lavoratori

Per fronteggiare la crisi occupazionale, la Regione Basilicata ha annunciato un programma di sostegno al reddito per i lavoratori cassintegrati. Il voucher formativo prevede:

  1. Bonus per la formazione su competenze tecniche e digitali;
  2. Indennità di partecipazione fino a 400 euro mensili per sei mesi.

L’iniziativa punta a migliorare l’occupabilità dei lavoratori in settori alternativi all’automotive, garantendo una transizione sostenibile e inclusiva.

Piano per le colonnine di ricarica

L’Assessore Regionale Francesco Cupparo ha evidenziato l’urgenza di potenziare l’infrastruttura di ricarica. Ha sollecitato i sindaci a individuare rapidamente le aree per le nuove colonnine, sottolineando che un piano regionale è essenziale per supportare la diffusione delle auto elettriche.

Conclusione

La transizione elettrica rappresenta una sfida complessa per Stellantis e il sito di Melfi, ma gli investimenti nei nuovi modelli e il sostegno regionale possono segnare un punto di svolta. La sinergia tra istituzioni, azienda e sindacati sarà determinante per assicurare un futuro sostenibile all’industria automobilistica lucana.

Foto: AGR (Regione Basilicata)
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