Il centro congressi Le Majestic di Chamonix ha ospitato ieri, mercoledì 8 gennaio 2025, la tavola rotonda transfrontaliera organizzata dall’Espace Mont-Blanc per discutere le problematiche ambientali e gestionali del Tour del Monte Bianco (TMB). L’incontro ha visto la partecipazione dell’Assessore Davide Sapinet, Vicepresidente della Conferenza transfrontaliera Mont-Blanc, accompagnato da una delegazione della Valle d’Aosta composta da amministratori locali, gestori di rifugi, guide e tecnici.
Un percorso di eccellenza sotto pressione
Il Tour del Monte Bianco, un itinerario ad anello di oltre 170 km attorno al massiccio, è frequentato ogni anno da oltre 45.000 escursionisti provenienti da tutto il mondo. Tale affluenza solleva sfide legate alla tutela ambientale e alla qualità dell’accoglienza turistica. L’incontro ha permesso di discutere soluzioni concrete per garantire una convivenza armoniosa tra visitatori, residenti e operatori locali.
Negli anni, l’Espace Mont-Blanc ha realizzato importanti iniziative per migliorare la gestione del TMB, tra cui:
- La creazione del logo ufficiale del TMB;
- Il lancio del primo sito web transfrontaliero dedicato al percorso (www.autourdumontblanc.com);
- L’istituzione di una centrale di prenotazione (www.montourdumontblanc.com);
- La nascita dell’Associazione dei guardiani di rifugi e gîte del TMB, che organizza incontri periodici per migliorare la gestione delle strutture ricettive lungo il percorso.
Obiettivi futuri
L’Assessore Davide Sapinet ha sottolineato l’importanza di definire priorità strategiche per affrontare le problematiche emerse: “È essenziale distinguere le azioni locali da quelle che richiedono un approccio transfrontaliero, per garantire una gestione coerente su tutti e tre i versanti del Monte Bianco”. Sapinet ha inoltre espresso soddisfazione per la partecipazione qualificata e il contributo offerto dai presenti, ribadendo l’intenzione di collaborare con i colleghi di governo per sviluppare soluzioni condivise.
L’obiettivo resta quello di conciliare lo sviluppo turistico con la tutela ambientale, migliorando al contempo l’esperienza dei visitatori e il benessere delle comunità locali.