Regione Abruzzo, 125.000 euro per rimboschimento e tutela ambientale ad Aragno

Stanziati fondi regionali per interventi di prevenzione idrogeologica e recupero delle aree boschive colpite da incendi.

La Regione Abruzzo ha stanziato 125.500 euro per finanziare interventi di rimboschimento, tutela ambientale e prevenzione idrogeologica nella frazione di Aragno, nel Comune dell’Aquila, gravemente danneggiata da incendi negli anni passati. La convenzione tra la Regione Abruzzo e il Comune dell’Aquila si inserisce nel quadro delle politiche regionali per la protezione del territorio e la gestione dei rischi ambientali.

Interventi previsti

Secondo il Vicepresidente della Giunta Regionale e Assessore all’Agricoltura, Emanuele Imprudente, l’area d’intervento, denominata “Area-053”, si trova a monte dell’abitato di Aragno, una zona particolarmente vulnerabile agli incendi boschivi.

Gli interventi comprendono:

  • Opere di sistemazione idraulico-forestale per ridurre il rischio idrogeologico.
  • Miglioramento della viabilità forestale.
  • Recupero e riqualificazione delle superfici forestali degradate a seguito di incendi o altri eventi estremi, con l’obiettivo di preservare gli ecosistemi forestali.

“Questi interventi – ha dichiarato l’Assessore Comunale all’Ambiente, Fabrizio Taranta – contribuiranno alla messa in sicurezza del territorio montano e forestale, rafforzando la protezione contro i rischi idrogeologici e migliorando la gestione delle risorse naturali. Inoltre, rappresentano un sostegno importante per le imprese agricole e forestali locali, che operano quotidianamente in queste aree”.

Un impegno per il futuro

L’iniziativa, che coprirà fino al 98% dei costi documentati degli interventi, ha l’obiettivo di promuovere la sicurezza del territorio e di favorire uno sviluppo sostenibile delle attività economiche legate alla gestione del patrimonio forestale. “Questo è un ulteriore passo verso la salvaguardia dei nostri boschi e il miglioramento della sicurezza territoriale, grazie a misure concrete che uniscono tutela ambientale e sviluppo locale”, ha concluso Imprudente.

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