La tradizione del Piatto di Sant’Antonio Abate si rinnova per il 2025, con un’edizione che celebra la storia e guarda al futuro. La Festa, radicata da oltre un secolo nella comunità di Santa Maria degli Angeli, si arricchisce quest’anno di una novità assoluta: per la prima volta, la Prioranza è completamente al femminile, guidata da 12 Priore, tra cui spicca Stefania Proietti, presidente della Regione Umbria ed ex sindaca di Assisi.
Un evento straordinario tra storia e innovazione
Durante la presentazione ufficiale, ospitata al Salone d’Onore di Palazzo Donini a Perugia, è stato annunciato il nuovo percorso espositivo permanente: “BONUM – Storie e Tradizioni del Piatto di Sant’Antonio”, un progetto che celebra la cultura locale presso il Palazzo del Capitano del Perdono. L’inaugurazione, fissata per il 12 gennaio 2025, rappresenta una pietra miliare per la valorizzazione della storia e della spiritualità del territorio.
“BONUM” offre un’esperienza immersiva, con contenuti multimediali, oggetti storici e narrazioni che guidano i visitatori alla scoperta delle radici del Piatto di Sant’Antonio e delle tradizioni angelane. “Attraverso questa iniziativa, vogliamo invitare tutti a riflettere sulla cura del creato e della comunità” ha sottolineato Roberta Rosati, presidente di FARE cooperativa sociale.
Un culto che unisce fede e comunità
La Festa del Piatto affonda le sue radici nel lontano 1655 e celebra Sant’Antonio Abate, protettore degli animali e simbolo di solidarietà tra comunità civile e religiosa. Il vice sindaco di Assisi, Valter Stoppini, ha dichiarato: “Santa Maria degli Angeli, con la sua tradizione contadina, esprime devozione non solo a San Francesco ma anche a Sant’Antonio Abate, figura di spiritualità profonda”.
La Prioranza Servente 2025 si distingue per il suo impegno nelle opere sociali. Tra le attività più significative, la raccolta delle olive in collaborazione con l’Associazione Italiana Persone Down – Perugia, simbolo di inclusione e solidarietà.
La festa: emozioni, tradizione e condivisione
L’edizione 2025 prevede un programma ricco e coinvolgente, culminando domenica 19 gennaio con la messa solenne, la processione per le vie del paese e la benedizione degli animali. Il tradizionale Piatto di Sant’Antonio sarà servito in 30 ristoranti locali, per un totale di 10.000 pasti, tutti rigorosamente uguali: rigatoni al sugo di carne, salsicce, polpette, carne di manzo, frutta, pane, acqua e vino. Una tradizione unica che unisce le famiglie e la comunità.
Scopriamo il programma e visitiamo BONUM
Per ulteriori dettagli sulla Festa del Piatto 2025 e per prenotare la visita al percorso espositivo BONUM, visitate il sito ufficiale dell’Associazione Priori o i loro canali social. Le visite a BONUM, disponibili dal venerdì alla domenica, saranno un’occasione imperdibile per grandi e piccini di immergersi nella cultura angelana e vivere da vicino una tradizione senza tempo.