Trento, numeri record per il mercatino di Natale

L’occupazione media nelle strutture alberghiere ha toccato il 79%, con un incremento del 4% rispetto allo stesso periodo del 2022

Il mercatino di Natale di Trento festeggia la sua trentesima edizione con numeri record, confermando la sua importanza per il turismo e l’economia locale. Le 74 casette dislocate tra piazza Fiera e piazza Mostra hanno attirato centinaia di migliaia di visitatori, consolidando l’evento come un punto di riferimento per le festività natalizie.

Ospitalità al top: dati e percentuali

Secondo le prime stime degli organizzatori, l’occupazione media nelle strutture alberghiere ha toccato il 79%, con un incremento del 4% rispetto allo stesso periodo del 2022. Il lungo ponte dell’Immacolata ha registrato il picco del 98%, mentre nei fine settimana pre-natalizi si è raggiunto costantemente il 95%, sfiorando il tutto esaurito. Dopo il Natale, l’affluenza si è stabilizzata a un comunque positivo 87%.

In termini di presenze totali, l’edizione 2023 ha contato circa 710mila visitatori, di cui il 65% provenienti dall’Italia. Questi numeri dimostrano il grande richiamo della manifestazione e il suo impatto positivo sull’intero settore turistico cittadino.

Bilancio positivo, ma con margini di miglioramento

Il direttore dell’Azienda per il Turismo Trento, Matteo Agnolin, ha espresso grande soddisfazione per i risultati raggiunti, sottolineando l’importanza dell’evento per il territorio. Anche la vice sindaca e assessora al turismo, Elisabetta Bozzarelli, ha evidenziato come i numeri testimonino l’equilibrio tra il supporto all’economia locale e la vivibilità cittadina.

Tuttavia, il presidente della Pro Loco di Trento, Marco Lazzeri, ha lanciato un monito: “Dobbiamo ripensare l’intera manifestazione. Serve un restyling e nuove idee per il futuro”. L’obiettivo è garantire che il mercatino resti attrattivo e innovativo, mantenendo il suo valore culturale ed economico.

Il futuro del mercatino: sfide e opportunità

L’edizione appena conclusa rappresenta un esempio di successo, ma anche una sfida per il futuro. Innovare senza perdere l’identità storica dell’evento sarà fondamentale per continuare ad attrarre visitatori e soddisfare le esigenze di un turismo in costante evoluzione. Le istituzioni locali e gli organizzatori sembrano già pronti a raccogliere questa sfida, iniziando a lavorare sulle novità per le prossime edizioni.

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