L’incontro ha rappresentato un momento cruciale per fare il punto sullo stato di avanzamento delle opere e delineare le strategie future. Secondo Ferrarese, la maggior parte delle risorse sarà impiegata a Taranto, portando benefici diretti alle imprese locali, al settore turistico e al tessuto economico della città.

Opportunità per le imprese locali

Salvatore Toma ha espresso soddisfazione per l’avvio degli appalti, sottolineando l’importanza della preparazione delle imprese associate di Confindustria. “Vogliamo essere pronti per garantire che le strutture ricettive siano all’altezza delle aspettative,” ha dichiarato. La prospettiva è di rendere il territorio competitivo non solo per l’evento, ma anche per le opportunità di crescita a lungo termine.

Anno decisivo per lo sviluppo delle infrastrutture

Vito Messi, presidente di Ance, ha evidenziato il ruolo cruciale del 2025 come anno di preparazione ai Giochi. “Questo evento rappresenta una sfida e un’opportunità per le nostre imprese,” ha affermato. Messi ha ribadito l’importanza del completamento delle gare d’appalto per consentire alle aziende di avviare i lavori necessari e rispondere alle esigenze del territorio.

Impatti attesi: turismo e ricadute economiche

Gli investimenti programmati non solo mirano a creare infrastrutture adeguate, ma puntano anche a trasformare l’immagine di Taranto come destinazione turistica. Confindustria e Ance sottolineano come i Giochi del Mediterraneo possano rappresentare una spinta decisiva per l’economia locale, con benefici che andranno oltre la durata dell’evento.