Ancora una spruzzata di burocrazia per gli operatori turistici anche se il provvedimento si ammanta come momento di selezione e qualificazione delle strutture, che è il Cin . ovvero il Codice Identificativo Nazionale, pensato per contrastare l’abusivismo e di migliorare la trasparenza nel mercato delle locazioni turistiche.
Insomma, L’assessorato del Turismo avvisa gli operatori del settore agrituristico che offrono anche il servizio di pernottamento che già da adesso la Banca dati delle strutture ricettive (BDSR), portale del Ministero del Turismo, può rilasciare il CIN anche nei loro confronti. Ciò è stato reso possibile grazie all’implementazione dei dati contenuti nell’Albo regionale della multifunzionalità delle aziende agricole e ittiche, Sezione Agriturismo nel portale del Ministero, ad opera delle Amministrazioni regionali coinvolte.
Si ricorda che la scadenza per il rilascio del CIN è fissata al 1° gennaio 2025 anche per gli agriturismo a pena del divieto di commercializzazione della struttura e che gli stessi non devono munirsi di IUN.