Michele Zanardo alla guida del Comitato Nazionale Vini Dop e Igp

L'enologo veneto, con oltre dieci anni di esperienza nel settore vitivinicolo, assume nuovamente la presidenza dell'importante organo consultivo

Michele Zanardo, enologo di Ormelle con un’esperienza pluridecennale nel settore vitivinicolo, è stato nominato presidente del Comitato Nazionale Vini Dop e Igp. L’incarico, ufficializzato il 12 dicembre, lo vedrà impegnato per i prossimi tre anni nella guida dell’organo consultivo del Ministero delle Politiche Agricole.

Zanardo, già vicepresidente durante il precedente mandato, ha ricoperto il ruolo di presidente tra il 2018 e il 2021. La sua nomina è stata accolta con entusiasmo dal presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, che ha sottolineato l’importanza del lavoro del Comitato per la tutela e la valorizzazione delle eccellenze vitivinicole italiane. Secondo Zaia, i disciplinari di produzione, al centro delle attività del Comitato, garantiscono la qualità dei prodotti italiani sui mercati internazionali, contribuendo al prestigio del settore.

Marina Montedoro, presidente dell’associazione per il Patrimonio delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene, ha espresso grande soddisfazione per la nomina di Zanardo. Ha descritto il nuovo presidente come un professionista appassionato e competente, capace di rappresentare con orgoglio il Veneto e di sostenere la crescita del comparto vitivinicolo nazionale.

La rilevanza del Veneto nel settore vitivinicolo italiano è stata ulteriormente sottolineata. Con una produzione di 11 milioni di ettolitri di vino, il 36% delle esportazioni nazionali e un valore di 2,8 miliardi di euro, la regione si conferma leader nel panorama enologico. Montedoro ha aggiunto che, sotto la guida di Zanardo, il Comitato continuerà a promuovere e proteggere le denominazioni d’origine, in particolare quelle simbolo di qualità e tradizione come il Conegliano Valdobbiadene.

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