Secondo i dati Istat rielaborati dall’Ires Fvg, il numero medio di occupati in regione è salito a 527.500 unità, segnando un incremento di 8.900 posti di lavoro rispetto allo stesso periodo del 2023 (+1,7%). La componente femminile ha registrato la crescita più marcata, con un incremento del 3,4% (+8.000 unità) su base annua. Il tasso di occupazione regionale, calcolato tra i 15 e i 64 anni, si attesta al 70,4%, evidenziando un divario di genere significativo: 75,3% per gli uomini e 65,4% per le donne.
Settori in crescita e flessioni nel comparto industriale
I settori trainanti dell’occupazione includono i servizi, che hanno visto un aumento di 13.200 unità, e le costruzioni, con +2.100 occupati. In controtendenza, il settore industriale ha perso 4.700 posti di lavoro, mentre il comparto di commercio, alberghi e ristoranti è rimasto relativamente stabile, con una flessione di 1.300 unità (-1,3%).
Calo della disoccupazione e riduzione degli inattivi
Il numero di persone in cerca di lavoro è sceso a 23.200, in diminuzione di 2.300 unità rispetto al 2023. Il tasso di disoccupazione si è attestato al 4,2%, con una differenza tra uomini (3,6%) e donne (4,8%). Parallelamente, si è registrato un calo tra gli inattivi, ossia coloro che non lavorano né cercano impiego: -7.100 unità (-3,5%).
Crescono le ore di cassa integrazione
Le ore di cassa integrazione autorizzate tra gennaio e settembre 2024 hanno raggiunto quota 11,4 milioni, con un aumento del 14,1% rispetto allo stesso periodo del 2023. Le ore di intervento ordinario sono cresciute del 21,6%, mentre quelle straordinarie hanno registrato una lieve flessione (-2,4%). Un’eccezione è rappresentata dall’ex provincia di Gorizia, dove le ore straordinarie sono aumentate del 62,2%.
Aperture di partite Iva in lieve crescita
Nel periodo considerato, le nuove partite Iva aperte in Friuli Venezia Giulia sono state 6.816, segnando un incremento del 0,9% rispetto al 2023.