Nel 2024, FS Security ha raggiunto importanti traguardi nella sicurezza ferroviaria. Grazie a misure di prevenzione e formazione, si è registrato un calo del 42% degli atti vandalici contro i mezzi di Trenitalia e una diminuzione del 9% delle aggressioni denunciate contro il personale viaggiante. Anche i graffiti sui convogli ferroviari sono diminuiti del 43% rispetto al 2023, un dato significativo per il decoro e la tutela dei mezzi pubblici.
Progetti per il futuro: tecnologia e formazione avanzata
A partire dal 2025, FS Security inizierà la sperimentazione delle bodycam per il personale operativo. Questo strumento, affiancato da sistemi di videoanalisi in tempo reale, consentirà un monitoraggio più efficace delle situazioni critiche, aumentando la sicurezza a bordo dei treni e nelle stazioni.
Dal gennaio 2025, saranno attivi nuovi presidi territoriali in Friuli Venezia Giulia e Trentino Alto Adige, che si aggiungeranno ai 13 già presenti sul territorio. Questi presidi rafforzeranno la rete di controllo e intervento rapido in aree strategiche.
Un altro passo rilevante sarà l’apertura, prevista per il 2026, della Security Academy a Milano Rogoredo. Questo centro si dedicherà alla formazione avanzata del personale, promuovendo una cultura della sicurezza e delle best practice per la gestione delle emergenze.
Un modello innovativo per il sistema ferroviario
Il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, ha espresso soddisfazione per i risultati ottenuti, definendo FS Security un modello di riferimento per la sicurezza ferroviaria. L’innovazione tecnologica e l’ampliamento delle attività formative e operative sono i pilastri su cui si basa questo approccio moderno alla tutela dei passeggeri e del personale.