Il Ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, partecipa oggi a Bruxelles alla riunione dell’Ecofin, dove i Ministri delle finanze dell’UE affrontano temi centrali per l’economia europea. All’ordine del giorno figurano la riforma delle dogane, la tassazione dei prodotti energetici, la governance economica, l’attuazione del dispositivo di ripresa e resilienza, e le conseguenze economiche del conflitto russo-ucraino.
Tassazione energetica: una questione di equilibrio
Durante la sessione pubblica, Giorgetti ha espresso apprezzamento per i progressi nel negoziato sulla revisione della tassazione dei prodotti energetici. Il Ministro ha sottolineato l’importanza di mantenere l’esenzione per i carburanti usati nel trasporto marittimo e aereo, settori già coinvolti nella transizione verde attraverso misure come l’Emission Trading System (ETS). Il Ministro del MEF ha dichiarato che una tassazione immediata rischierebbe di compromettere la competitività di questi settori,” ha dichiarato.
Giorgetti ha ribadito inoltre che, pur riconoscendo la priorità degli obiettivi climatici, è fondamentale valutare l’impatto economico delle misure proposte, considerando le peculiarità di ogni Stato membro e settore industriale.
Transizione verde e sostenibilità economica
Il Ministro ha sottolineato la necessità di un compromesso tra il perseguimento della sostenibilità ambientale e la salvaguardia della competitività economica. Giorgetti ha affermato che le misure climatiche devono essere realistiche e sostenibili, aggiungendo che è importante tutelare le famiglie in un contesto economico e geopolitico particolarmente complesso.
Gli altri temi in agenda
Oltre alla tassazione energetica, l’Ecofin discute la riforma delle dogane, volta a semplificare i processi e garantire maggiore efficienza nelle transazioni commerciali. Un altro tema cruciale è l’attuazione del Dispositivo per la Ripresa e Resilienza, pilastro del PNRR europeo, che richiede un monitoraggio costante per assicurare l’utilizzo ottimale dei fondi.
L’Ecofin affronta inoltre le ripercussioni economiche dell’aggressione russa all’Ucraina, con particolare attenzione alle misure per sostenere i Paesi membri più colpiti dagli effetti del conflitto.
Conclusioni
La partecipazione di Giorgetti all’Ecofin evidenzia l’impegno dell’Italia nel promuovere una transizione verde che sia economicamente sostenibile, bilanciando ambizioni climatiche e necessità economiche. Questo equilibrio sarà essenziale per garantire la competitività delle industrie europee e la tutela delle famiglie, in un periodo di grandi sfide globali.