Confindustria Alto Adriatico, guidata dal presidente Michelangelo Agrusti, ha annunciato un’importante iniziativa industriale: la creazione di una fabbrica di cioccolato in Ghana, uno dei principali produttori mondiali di cacao. L’annuncio segue l’inaugurazione, lo scorso aprile, dell’Academy per la formazione dei lavoratori in Ghana, avvenuta alla presenza del presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
Agrusti ha sottolineato che il Ghana e la Costa d’Avorio producono insieme circa il 70% del cacao mondiale. L’iniziativa, inserita nel quadro del Piano Mattei, punta a realizzare un progetto industriale d’eccellenza, capace di trasformare il cacao locale in cioccolato di alta qualità.
Collaborazioni eccellenti per un piano sostenibile
Il progetto si basa su un approccio integrato che coinvolge diverse realtà italiane. Un imprenditore toscano specializzato nella produzione di cioccolato di qualità e la Facoltà di Agraria dell’Università di Udine collaboreranno per sviluppare nuove tipologie di cacao. Questo sarà possibile grazie alla piantumazione di piante innovative che miglioreranno le caratteristiche della materia prima.
Il supporto logistico sarà affidato a un cittadino italo-ghanese, esperto nel settore del legname, che metterà a disposizione le infrastrutture necessarie per la realizzazione del progetto. Inoltre, i salesiani, proprietari di ampie aree di terreno nella zona del cacao, saranno coinvolti per gestire la piantumazione delle nuove piante.
Un impatto positivo sull’economia locale
La fabbrica di cioccolato, che dovrebbe entrare in funzione entro tre anni, rappresenterà un modello di sviluppo sostenibile e inclusivo, contribuendo a creare una filiera completa e a migliorare le condizioni economiche della popolazione locale. “Grazie a questo progetto, il Ghana non sarà solo un fornitore di materia prima, ma anche un protagonista nella produzione di cioccolato di alta qualità”, ha dichiarato Agrusti.
Il progetto si propone anche come esempio di come le eccellenze italiane possano contribuire al miglioramento delle economie africane, valorizzando le risorse locali e promuovendo uno sviluppo economico equilibrato.
Un’opportunità per il futuro
Agrusti ha definito l’iniziativa “un’autentica scommessa industriale”, aggiungendo che la collaborazione tra Italia e Ghana rappresenta un esempio concreto di cooperazione internazionale a lungo termine. Questo progetto punta non solo a valorizzare il cacao africano, ma anche a creare nuove opportunità di formazione, occupazione e innovazione.