La medicina estetica si sta evolvendo verso un approccio sempre più personalizzato e minimamente invasivo. Tra le nuove frontiere ci sono i trattamenti Full Face: permettono di ottenere un aspetto del viso più giovane, agendo sui punti di cedimento, sulla perdita o sull’eccesso di volume. Lo specialista procede infatti con un’analisi completa del viso per individuare i punti deboli ed armonizzare sia la forma che il volume del viso. Questo tipo di trattamento è particolarmente richiesto tra i 40 e i 60 anni, ma può essere utile anche in caso di patologie specifiche e di variazioni di peso che alterano le proporzioni del viso.
“Si possono utilizzare più prodotti, ciascuno con un obiettivo mirato – spiega il dott. Antonio Napoletano, specialista in chirurgia plastica –. Prima di tutto il filler a base di acido ialuronico, con cui si vanno a bilanciare i volumi e la forma del viso in modo corretto e con la giusta quantità di prodotto. L’acido ialuronico è una sostanza naturalmente presente nella pelle che, grazie alla sua capacità di trattenere l’acqua, conferisce idratazione e turgore. Viene utilizzato quindi per riempire rughe e ripristinare i volumi persi, offrendo un risultato immediato. Si interviene poi anche con prodotti più duraturi, come l’acido polilattico che ha interessanti proprietà. Una volta iniettato, infatti, stimola la produzione di collagene da parte del nostro organismo con un effetto lifting naturale. È ideale, pertanto, quando ci sono importanti riduzioni di volume di alcune parti del viso. Questi trattamenti hanno una durata in media di 6-9 mesi, in base al prodotto utilizzato e alle necessità del paziente. È sempre importante una valutazione personalizzata per determinare il prodotto più adatto”.
L’ultima frontiera della medicina rigenerativa sono poi gli esosomi, per il trattamento superficiale della pelle. “Si tratta di sostanze ricchissime di fattori di crescita – spiega il dott. Napoletano – che vengono applicate sulla superficie della pelle con un derma roller in modo da stimolare la produzione di collagene e ringiovanire il viso. Gli esosomi si applicano attraverso microaghi che servono ad agire più in profondità”.
I trattamenti Full Face includono quindi la combinazione di diverse tecniche come acido ialuronico, acido polilattico ed esosomi. Agiscono in modo sinergico su diversi livelli della pelle con un approccio globale al ringiovanimento del viso, in modo da ottenere un risultato ottimale con una procedura non invasiva. Il dott. Antonio Napoletano è titolare dell’omonimo studio a Curti, nel casertano. Specialista in Chirurgia Plastica, Ricostruttiva ed Estetica, è esperto in trattamenti di medicina estetica Full Face.
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