Ministro Urso – Versalis: 2 miliardi per la riconversione della chimica e tutela dell’occupazione

MIMIT: piano di trasformazione di Eni punta sulla sostenibilità e sull’innovazione, con garanzie su investimenti, livelli occupazionali e taglio delle emissioni.

Durante il tavolo di confronto dedicato, ieri, alla società chimica Versalis, parte del gruppo Eni, il Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, ha chiarito che non vi è alcun disimpegno dell’azienda, ma una volontà precisa di riconversione della chimica di base. L’obiettivo è rilanciare il settore industriale attraverso investimenti e sostenibilità, rispondendo alle sfide ambientali e di mercato.

Un piano da 2 miliardi per la chimica sostenibile

Eni ha annunciato un investimento di 2 miliardi di euro nei prossimi cinque anni, destinati al processo di riconversione e alla decarbonizzazione delle attività industriali di Versalis. Tra i principali obiettivi:

  • Riduzione delle emissioni di circa 1 milione di tonnellate di CO2.
  • Riqualificazione professionale dei lavoratori, con percorsi formativi specialistici e trasversali.
  • Mantenimento dei livelli occupazionali, senza ricorso ad ammortizzatori sociali e con prospettive di crescita grazie a nuove sinergie.

Questo piano rappresenta una risposta concreta a una situazione finanziaria difficile per il settore, che ha registrato perdite di 3 miliardi di euro negli ultimi cinque anni.

Confronto con le parti coinvolte

Alla riunione, presieduta dal Ministro Urso, hanno partecipato i rappresentanti delle Regioni interessate (Puglia e Sicilia), associazioni di categoria e sindacati. Durante l’incontro, il ministro ha chiesto chiarimenti sul cronoprogramma degli investimenti, l’impatto sull’indotto e le garanzie di sostenibilità.

Per garantire un monitoraggio efficace del piano, sono stati istituiti due tavoli tecnici regionali, che confluiranno in un tavolo unico nazionale entro gennaio. Questo processo porterà alla redazione di un documento condiviso, che definirà con precisione iter autorizzativi, impatti occupazionali e sviluppo economico delle aree interessate.

Il ruolo del depuratore di Priolo

Il ministro ha inoltre sottolineato l’importanza del depuratore di Priolo, essenziale per le imprese impegnate nel rispetto delle normative ambientali. Il tavolo settoriale della chimica, previsto per il 5 dicembre, ne discuterà l’utilizzo, indispensabile per supportare il rilancio del comparto.

Conclusioni e garanzie

Il Ministro Urso ha assicurato che il governo garantirà la tempistica e l’attuazione degli impegni previsti dal Piano, sottolineando che la riconversione di Versalis rappresenta un’occasione per rilanciare il settore chimico nazionale e garantire sostenibilità, occupazione e competitività.

Immagine MIMIT
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