Crisi Beko, la chiusura di Comunanza sarebbe un colpo per tutte le Marche

Dopo l'assemblea all'auditorium si prepara la manifestazione di sabato in attesa dell'incontro del 10 dicembre al Ministero, in cui si attende che il Governo utilizzi il golden power

assemblea Beko

Il golden power del Governo è la carta alla quale si affida la comunità marchigiana per salvare lo stabilimento Beko di Comunanza e l’indotto. Quella fabbrica da cui sabato 7 dicembre partirà la manifestazione, in attesa dell’incontro del 10 dicembre al Ministero delle Imprese e del Made in Italy. Quello nel quale si confida che il ministro Urso comunichi a sindacati e Istituzioni la scelta del Governo di usare i suoi poteri per bloccare il piano di dismissioni annunciato dal gruppo turco, con 2mila esuberi negli stabilimenti presenti in tre regioni.

assemblea lavoratori Beko

Di questo si è parlato nell’incontro di Comunanza, al quale hanno partecipato, insieme alle istituzioni regionali e locali e ai sindacati, anche sessanta sindaci di tre province, a dimostrazione di come la chiusura avrebbe risvolti drammatici per un ampio territorio.

La sottosegretaria all’Economia Lucia Albano ha ricordato l’impego del Governo per scongiurare chiusure che in altri Paesi Beko ha effettuato senza trattative. “Non possiamo permetterci di ridurre la capacità produttiva né di perdere un elemento cruciale della nostra industria manifatturiera” ha detto il governatore Acquaroli. Ma tra i dipendenti inizia a regnare lo sconforto.

assemblea Beko

Subscribe
Notificami
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments

Articoli correlati

Michele De Palma, segretario generale della Fiom Cgil, sottolinea la necessità di un intervento pubblico...
Stop aggressione lavoratori
Crescono i casi di aggressioni ai lavoratori: l’allarme dal convegno Cisl a Firenze...
Una struttura innovativa con facciata altoatesina accoglie fino a 11.500 spettatori...

Altre notizie

Altre notizie