La nuova stagione sciistica nel Friuli Venezia Giulia prenderà il via il 7 dicembre e proseguirà fino al 30 marzo 2025, con alcune eccezioni per i poli più strategici. PromoTurismoFVG ha investito in interventi di modernizzazione e manutenzione per rendere le piste più attrattive ed efficienti.
Gli investimenti nei poli sciistici
La stagione 2024-25 si distingue per gli investimenti significativi effettuati nei sei poli sciistici regionali. PromoTurismoFVG ha destinato complessivamente 10,7 milioni di euro a lavori che mirano a migliorare l’esperienza degli sciatori. Tra gli interventi principali:
- Zoncolan: con 3,1 milioni di euro sono stati migliorati gli impianti di innevamento, la funivia e introdotte nuove piste, come le Laugiane e la variante Val di Nuf, oltre a un nuovo parco giochi a Ravascletto.
- Tarvisio e Sella Nevea: ricevuti 2 milioni di euro per interventi su telecabine e piste come la Canin.
- Forni di Sopra-Sauris: investimento di 2,4 milioni di euro per potenziare l’impianto Davost, migliorare la sicurezza con un sistema di distacco valanghe a Sauris e ammodernare gli uffici Varmost.
- Piancavallo: mezzo milione di euro per il restyling, incluso l’inserimento di una pista sintetica e l’iconica scritta “Pianca”.
- Sappada: investiti 1,4 milioni di euro per l’adeguamento delle seggiovie, l’acquisto di mezzi battipista e un parcheggio interrato nella località Kratten.
Calendario e tariffe: le novità
La stagione sarà suddivisa in tre fasce tariffarie:
- Bassa stagione: dal 7 al 15 dicembre e dal 17 marzo al 30 marzo.
- Alta stagione: dal 16 dicembre al 16 marzo.
- Chiusura estesa per il polo di Sella Nevea, che resterà operativo fino al 13 aprile.
Tariffe competitive: lo skipass giornaliero per adulti rimane a 44 euro in alta stagione e 31 euro in bassa stagione. Per i giovani under 20 il costo è di soli 10 euro, mentre i bambini della categoria “Baby” potranno sciare gratuitamente.
Previsioni e obiettivi
L’assessore al Turismo e Attività Produttive, Sergio Emidio Bini, ha sottolineato l’importanza strategica del turismo invernale per la regione. Grazie agli investimenti e alla competitività delle tariffe, le prevendite degli skipass stagionali hanno già raggiunto un incasso di 1,4 milioni di euro. Le aspettative puntano a superare i risultati della scorsa stagione, che si era chiusa con un incremento del 7,8% rispetto al periodo pre-Covid, registrando 9 milioni di passaggi negli impianti di risalita.