Confindustria Umbria ha confermato il suo impegno verso le nuove generazioni partecipando con 25 aziende all’edizione 2024 del PMI Day. Questa iniziativa, organizzata da Piccola Industria Confindustria in collaborazione con le Associazioni territoriali del sistema Confindustria, è nata per avvicinare i giovani al mondo delle piccole e medie imprese, evidenziandone l’impatto sociale attraverso la creazione di posti di lavoro e nuove opportunità.
L’evento ha coinvolto più di 900 studenti provenienti da 14 scuole umbre, che hanno avuto la possibilità di esplorare le realtà aziendali attraverso visite guidate e incontri con i protagonisti del settore. Il tema di questa quindicesima edizione, “Costruire”, ha offerto uno spunto di riflessione su concetti fondamentali: costruire consapevolezza delle proprie aspirazioni, acquisire le competenze necessarie per affrontare le sfide lavorative e immaginare il lavoro del domani.
Elena Veschi, presidente di Piccola Industria Confindustria Umbria, ha sottolineato il valore educativo e formativo di questa giornata: “Questa iniziativa è una straordinaria occasione di confronto diretto tra studenti e imprese. La forte partecipazione registrata conferma quanto sia importante mostrare ai giovani l’impegno quotidiano e le opportunità offerte dal nostro tessuto produttivo. È un’opportunità unica per ispirare curiosità e ambizioni, facendo comprendere il ruolo sociale cruciale che rivestono le imprese”.
Tra le aziende partecipanti figurano realtà di spicco come Algeco di San Gemini, Brunello Cucinelli di Solomeo e Fabiana Filippi di Giano dell’Umbria, insieme ad altre imprese umbre di eccellenza. Le scuole coinvolte spaziano dagli istituti tecnici come l’ITT “Leonardo da Vinci” di Foligno ai licei classici e scientifici, garantendo una partecipazione eterogenea e inclusiva.
Anche il Comune di Gubbio ha dato il suo contributo, fornendo il trasporto agli studenti per agevolare la loro partecipazione. L’evento ha inoltre ottenuto il patrocinio del ministero dell’Istruzione e del Merito, del ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, dimostrando il riconoscimento istituzionale per un’iniziativa che punta a costruire il futuro.