Si è conclusa da poco la “London AImmersion”, un’iniziativa innovativa proposta da Umbria Business School, la scuola di alta formazione di Sistemi Formativi Confindustria Umbria, in collaborazione con la rinomata UCL School of Management, una delle università più prestigiose al mondo, classificata tra le prime dieci nella sua area. Il programma ha offerto a quattordici imprenditori e manager umbri l’opportunità di vivere un’esperienza immersiva nel cuore pulsante dell’Intelligenza Artificiale a Londra, la città che si sta candidando a diventare la capitale mondiale di questa tecnologia emergente.
I partecipanti hanno avuto l’opportunità di esplorare alcuni dei centri d’innovazione più all’avanguardia e di partecipare a un corso intensivo presso una delle università più prestigiose del mondo. Tra i momenti salienti dell’esperienza, spicca l’incontro con Denish KC, responsabile AI di Google, e le visite a realtà come Tata Consultancy Services, leader nel settore IT, dove sono state presentate soluzioni AI avanzate per l’automazione e la previsione dei trend di mercato.
La formazione è proseguita alla UCL School of Management, dove si è trattato il tema “Leading Through Disruption: Agile Strategies, AI and the Evolution of Work”. A guidare la sessione, relatori di spicco come Paolo Taticchi, professore di Strategia e Sostenibilità, e Adam Kingl, esperto del futuro del lavoro. La giornata si è conclusa con un incontro informale a “Casa Cucinelli” di Londra, dove i partecipanti hanno avuto l’occasione di confrontarsi con esperti del calibro di Denish KC di Google.
Il programma ha previsto anche una visita alla London School of Economics, dove il professor Brunello Rosa ha tenuto un intervento sul ruolo dell’AI nella competizione tra grandi potenze. A seguire, un panel esclusivo ha visto la partecipazione di esperti come Fabio Cuzzolin dell’Oxford Brookes University, Marenza Altieri-Douglas di Kore.ai, e Giuseppe Brandi della Northeastern University, che hanno discusso le applicazioni pratiche dell’AI in vari settori, dalla finanza alla gestione dei processi decisionali.
Filippo Campanile, CEO di SACI Industrie S.p.A., uno dei partecipanti, ha dichiarato: “Un’opportunità rara per confrontarsi con i leader accademici e professionisti del settore, una formazione che ha ampliato la nostra visione dell’Intelligenza Artificiale”.
Riccardo Stefanelli, presidente di Umbria Business School, ha aggiunto: “Questo programma rappresenta il futuro della formazione, superando i confini tradizionali. Con il supporto di UCL, abbiamo offerto ai partecipanti l’opportunità di esplorare l’AI e comprenderne i suoi impatti concreti”.
L’iniziativa ha confermato la sua rilevanza, preparando i manager umbri a sfruttare al meglio le opportunità offerte dall’Intelligenza Artificiale, per navigare con successo le sfide future.