La frammentazione dell’industria della difesa in Europa rappresenta un ostacolo significativo per l’efficienza e la competitività del settore. Pierroberto Folgiero, amministratore delegato di Fincantieri, ha recentemente ribadito al Financial Times l’importanza di affrontare questo problema per rispondere alle crescenti sfide legate alla sicurezza globale. Secondo Folgiero, le molteplici piattaforme attualmente esistenti generano inefficienze, costi elevati e difficoltà nell’interoperabilità tra i vari Paesi membri dell’Unione Europea.
Le sfide della frammentazione
Nel contesto della difesa europea, la mancanza di un approccio unificato limita la capacità del continente di sviluppare risposte efficaci e tempestive alle minacce globali. Folgiero ha sottolineato come, in un momento di forte crescita del settore, sia essenziale ridurre la dipendenza dai sistemi frammentati per concentrarsi su una maggiore integrazione tra i campioni nazionali. Questo obiettivo, però, richiede una visione strategica condivisa e un impegno concreto da parte degli Stati membri.
La frammentazione non solo aumenta i costi di sviluppo e produzione, ma rappresenta anche un ostacolo all’autonomia strategica europea. L’inefficienza strutturale del settore, infatti, complica la creazione di un ecosistema difensivo europeo capace di competere su scala globale e di rispondere prontamente alle esigenze di sicurezza.
Un contesto geopolitico in evoluzione
L’appello di Folgiero si inserisce in un più ampio dibattito sull’autonomia strategica dell’Europa, acuito da una crescente incertezza sul futuro ruolo degli Stati Uniti nella NATO e da un panorama geopolitico in rapido mutamento. Le sfide poste dall’instabilità globale richiedono un’industria della difesa europea più coesa e resiliente, in grado di fronteggiare scenari complessi senza dipendere esclusivamente da partner esterni.
Un’integrazione più solida tra le nazioni europee potrebbe non solo migliorare la risposta alle crisi, ma anche rafforzare la competitività del continente nel mercato globale della difesa. Folgiero ha ribadito che solo attraverso una strategia unificata sarà possibile consolidare il settore e trasformare l’Europa in un vero protagonista della sicurezza internazionale.