E’ morto travolto dal grande finestrone al quinto piano del Palazzo di Giustizia di Potenza. L’operaio al lavoro sul carrello elevatore si chiamava Agostino Vita, aveva 57 anni e risiedeva a Villa d’Agri di Marsicovetere. Il pm Antonella Mariniello che indaga sull’incidente mortale ha disposto l’autopsia.
L’intervento, avviato in estate, doveva portare alla chiusura di un terrazzo per recuperare spazi. L’operaio, sul carrello, stava lavorando alla sostituzione degli infissi, quando ad un tratto il finestrone si è staccato, investendolo. Inutili i soccorsi.
“Questo ennesimo incidente mortale sul lavoro – il commento, affidato a una nota congiunta, di Paolo Capone, segretario generale Ugl e Florence Costanzo, segretario regionale Ugl Basilicata – ci descrive una drammatica testimonianza della necessità di rafforzare le misure di sicurezza nei luoghi di lavoro. Ogni vita spezzata è intollerabile e ci ricorda l’urgenza di porre la sicurezza dei lavoratori al centro delle politiche aziendali ed istituzionali. Come UGL, oltre ad esprimere la nostra vicinanza alla famiglia, assicuriamo che continueremo a batterci affinché vi siano maggiori investimenti in formazione, prevenzione e controlli, per evitare il ripetersi di simili tragedie”.