Transazioni immobiliari in Veneto: un mercato resiliente

Nonostante il calo a livello nazionale, il mercato immobiliare veneto dimostra una maggiore solidità, registrando una contrazione più contenuta nelle transazioni residenziali

Nel primo semestre del 2024, il calo delle compravendite immobiliari residenziali in Veneto si è attestato al -2,1%, nettamente inferiore rispetto alla media nazionale del -9%. Questo risultato sottolinea una resistenza del mercato regionale, evidenziata nel rapporto Real Estate DATA HUB, redatto dai Centri Studi di RE/MAX Italia, Avalon Real Estate e 24MAX.

Veneto: preferenza per le case ampie

La scelta degli immobili in Veneto si distingue dal resto d’Italia. Mentre a livello nazionale il trilocale domina con il 42,27% delle preferenze, in Veneto rappresenta solo il 23% delle transazioni. La tipologia più richiesta è invece il quadrilocale, che copre il 37% delle compravendite, seguita dagli immobili con cinque o più locali. Questa tendenza è attribuita a prezzi più accessibili rispetto ad altre regioni come Lombardia e Lazio, che permettono agli acquirenti di puntare su metrature più generose.

Dario Castiglia, CEO di RE/MAX Italia, spiega: “I prezzi più contenuti in Veneto consentono l’acquisto di case più grandi, rispondendo alla domanda di spazi abitativi ampi.”

Il mercato residenziale di Padova: una crescita significativa

Padova rappresenta uno dei mercati più dinamici del Veneto. Nei primi sei mesi del 2024, i prezzi medi delle abitazioni sono cresciuti del 13,28%, raggiungendo i 2.252 €/mq. Nelle zone centrali si superano i 3.200 €/mq, mentre nelle periferie i valori si attestano intorno ai 1.500 €/mq. Particolarmente interessante è l’aumento dei prezzi nell’hinterland, con incrementi del 16,9% a nord e del 14% a sud.

La domanda abitativa è sostenuta da residenti locali e investitori, che puntano soprattutto alle aree periferiche per il loro potenziale di rivalutazione e i costi più accessibili. In città, le tipologie più richieste sono bilocali e trilocali, che rappresentano oltre il 40% delle transazioni. Inoltre, cresce l’interesse per immobili con spazi esterni, come terrazzi e giardini, riflettendo le nuove esigenze abitative emerse negli ultimi anni.

L’affitto e le opportunità di investimento

Padova vede un’alta domanda di affitti, trainata da studenti, giovani lavoratori e turisti. Le aree centrali e semicentrali sono le più ricercate, con una tendenza crescente verso gli affitti brevi, favorita dal turismo e dagli scambi internazionali. Tuttavia, questa dinamica potrebbe ridurre l’offerta di alloggi per studenti e lavoratori, aumentando la pressione sui prezzi.

Il capoluogo veneto offre interessanti opportunità di investimento, sia in centro che nelle periferie emergenti. La vicinanza a Venezia e le attrazioni culturali, come la Basilica di Sant’Antonio e la Cappella degli Scrovegni, rendono Padova una meta privilegiata per il turismo. Gli investitori si concentrano su bilocali e trilocali destinati agli affitti brevi, con particolare interesse per aree come Prato della Valle e Santa Giustina, dove la richiesta per immobili di lusso è in aumento.

Zone limitrofe: nuove prospettive di sviluppo

Anche i dintorni di Padova offrono spunti interessanti per chi cerca soluzioni più economiche. Località come Albignasego e Vigonza attraggono compratori grazie alla loro vicinanza al capoluogo e ai prezzi competitivi. Abano Terme, invece, è particolarmente ambita per il turismo di lusso e benessere, con una crescente richiesta di appartamenti di pregio.

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