Diplomazia della crescita: il ruolo centrale dei territori: durante la sua partecipazione alla 41° Assemblea Annuale dell’Anci a Torino, il Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Antonio Tajani, ha sottolineato l’importanza degli enti territoriali nella strategia della Diplomazia della crescita. Tajani ha ribadito che Comuni e imprese italiane sono i migliori custodi delle eccellenze del “Made in Italy”, capaci di unire tradizione e innovazione per affrontare le sfide globali.
Collaborazione tra Farnesina e Comuni
Congratulandosi con il nuovo presidente dell’Anci, Gaetano Manfredi, il Ministro ha sottolineato la necessità di rafforzare l’alleanza strategica tra il Ministero degli Esteri e gli enti locali, favorendo una collaborazione che, grazie a strumenti come ICE, CDP, SACE e SIMEST, promuova l’export e l’internazionalizzazione delle imprese italiane. Questo approccio mira a consolidare i territori come attori chiave dello sviluppo economico e sociale del Paese.
Turismo delle radici e valorizzazione dei piccoli Comuni
Tra i progetti illustrati, il Ministro ha menzionato il “Turismo delle radici”, iniziativa che coinvolge oltre 800 piccoli Comuni italiani con meno di 6.000 abitanti. Questi beneficeranno di finanziamenti per la promozione culturale e turistica, contribuendo a valorizzare il patrimonio locale e ad attrarre nuovi investimenti. Tajani ha ricordato inoltre il recente protocollo d’intesa firmato a Pescara tra il MAECI e l’Anci, volto a potenziare le competenze dei Comuni in ambito turistico e culturale.
Obiettivi comuni per la crescita territoriale
La Farnesina punta a promuovere l’internazionalizzazione degli enti locali, con iniziative volte a favorire investimenti, creare posti di lavoro e migliorare il benessere delle comunità. La collaborazione tra amministrazioni centrali e locali è vista come un elemento cruciale per affrontare le sfide nazionali e internazionali, rilanciando il ruolo strategico dei territori nel contesto globale.