Il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, ha firmato il 17 novembre il decreto che approva il programma di riqualificazione dei luoghi di culto, con uno stanziamento di oltre 11 milioni di euro. Gli interventi interesseranno 9 Regioni italiane – veneto, puglia, piemonte, molise, lombardia, liguria, lazio, campania e calabria – e si concentreranno su edifici di grande rilevanza storica e artistica.
Le Regioni interessate e i principali interventi
Tra i progetti previsti, si distinguono per importanza e ammontare dei fondi:
- Convento di San Francesco a Lamezia Terme – Sambiase (CZ), Calabria: interventi di riqualificazione e conservazione.
- Chiesa di San Giovanni Battista e Martino a Ciriè (TO), Piemonte: lavori di conservazione e manutenzione straordinaria.
- Chiesa e Convento di San Francesco di Paola a Taranto, Puglia: risanamento conservativo.
Gli stanziamenti rientrano nel capitolo “Spese per gli immobili del patrimonio storico-artistico delle Regioni o di altri soggetti” e saranno distribuiti nel triennio 2024-2026.
Modalità di esecuzione dei lavori
I lavori saranno gestiti dai Provveditorati interregionali per le opere pubbliche competenti territorialmente, che potranno stipulare apposite convenzioni con i beneficiari delle risorse. L’obiettivo è garantire la salvaguardia e la valorizzazione del patrimonio culturale, preservando edifici di culto di alto valore storico e architettonico per le future generazioni.
Un investimento nel patrimonio culturale
Questo programma di interventi riflette l’impegno dello Stato nel mantenere vivo il patrimonio storico-artistico italiano, con un’attenzione particolare ai luoghi di culto, che rappresentano non solo beni architettonici di rilievo, ma anche punti di riferimento per le comunità locali.
Dettaglio del Decreto al sito del MIT
