Dal Padiglione Italia della Cop29 a Baku, il Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Gilberto Pichetto, ha presentato ufficialmente il G7 Adaptation Accelerator Hub. L’iniziativa, promossa nell’ambito della Presidenza Italiana del G7, punta a favorire investimenti e collaborazioni per affrontare le sfide dell’adattamento climatico, in particolare nei Paesi più vulnerabili.
Un motore di cambiamento per le comunità vulnerabili
Il G7 Adaptation Accelerator Hub nasce dalla consapevolezza che l’adattamento ai cambiamenti climatici non può più essere rimandato. Come sottolineato da Pichetto, gli impatti del clima stanno mettendo a rischio la sicurezza alimentare, la gestione delle risorse idriche e la resilienza delle comunità locali.
L’obiettivo dell’hub è stimolare progetti innovativi e concreti, capaci di garantire sostegno alle comunità vulnerabili e di attivare soluzioni replicabili su scala globale.
Partnership e collaborazioni globali
Durante il lancio, il Ministro Pichetto ha annunciato una nuova partnership bilaterale con l’Etiopia, volta a sostenere il Paese nell’implementazione di politiche di adattamento sostenibili. Le azioni si concentreranno su settori strategici come l’agroalimentare e la gestione delle risorse idriche.
L’hub offrirà supporto tecnico per migliorare la bancabilità dei progetti, facilitando l’accesso ai finanziamenti per l’adattamento climatico attraverso collaborazioni con partner finanziari, banche multilaterali di sviluppo, fondi climatici e organizzazioni filantropiche.
Un’iniziativa globale e inclusiva
Al lancio del G7 Adaptation Accelerator Hub hanno partecipato rappresentanti di vari Paesi, oltre a Marcos Neto, UN Assistant Secretary-General e Direttore del Bureau for Policy and Programme Support di UNDP, che è partner strategico dell’iniziativa. L’hub mira a unire forze pubbliche e private, promuovendo soluzioni sostenibili per affrontare le sfide climatiche globali.