1,34 miliardi di euro per il territorio trentino
La Provincia di Trento è direttamente coinvolta nell’attuazione delle iniziative a cui è stato attribuito il codice unico di progetto, per un totale di circa 1,34 miliardi di euro. Questo dato esclude gli interventi recentemente usciti dal piano, che avrebbero potuto raddoppiare l’importo complessivo.
Rispetto a maggio, sono stati rilevati aumenti significativi nelle risorse destinate alle varie missioni del Pnrr:
- Digitalizzazione, innovazione e competitività: 176 milioni di euro;
- Rivoluzione verde e transizione ecologica: cresciuti di 28 milioni, per un totale di quasi 700 milioni di euro;
- Istruzione e ricerca: 247,8 milioni di euro complessivi.
Fondi per gli enti locali e i settori strategici
Gli enti locali beneficiano di 276 milioni di euro, destinati a progetti che spaziano dalla digitalizzazione all’efficienza energetica, dalla rigenerazione urbana alla valorizzazione dei borghi storici. Un’attenzione particolare è stata riservata all’edilizia scolastica e agli asili nido: sono previsti 700 nuovi posti, un passo importante per il supporto alle famiglie.
La missione relativa alla transizione ecologica si conferma la più consistente, rappresentando oltre metà delle risorse totali. Seguono i settori dell’istruzione e della ricerca. Inoltre, oltre 500 milioni di euro sono destinati ai privati per interventi sul territorio, sottolineando l’importanza del coinvolgimento del tessuto economico locale.
Le sfide da affrontare entro giugno 2026
Con la scadenza fissata a giugno 2026, il Trentino deve accelerare la realizzazione dei lavori ancora in sospeso. Se da un lato le risorse sono in crescita e i progetti attivi coprono una parte consistente del piano, dall’altro il completamento delle opere richiederà un impegno costante e un’efficace collaborazione tra enti pubblici e privati.