Leonardo conferma il rilancio della divisione aerostrutture

L’azienda esclude la cessione e avvia un nuovo piano strategico

Leonardo ha deciso di non procedere con lo scorporo della divisione aerostrutture, ribadendo alle organizzazioni sindacali l’urgenza di un piano di rilancio per garantire competitività e sostenibilità nel lungo periodo. La posizione è stata formalizzata nel verbale dell’Osservatorio Strategico, riunitosi giovedì mattina con i rappresentanti di Fiom, Fim e Uilm.

L’azienda ha sottolineato l’importanza di trovare nuove opportunità di business, con l’obiettivo di integrare maggiormente le attività produttive. Questo potrebbe avvenire anche attraverso alleanze strategiche, sia a livello nazionale che internazionale, rafforzando così le competenze interne e tutelando i livelli occupazionali. Leonardo si è impegnata a salvaguardare l’industria del Mezzogiorno, elemento chiave della strategia.

Obiettivi del nuovo piano

Il piano di rilancio si concentrerà su:

  • Valorizzazione delle competenze specializzate del personale.
  • Conservazione dell’occupazione nel medio-lungo termine.
  • Sostegno alla presenza industriale nel Sud Italia.

Durante l’incontro, è stato ribadito l’impegno a mantenere un dialogo costante con i sindacati, illustrando tempestivamente i dettagli del piano. L’Osservatorio Strategico sarà il primo luogo di confronto, seguito da ulteriori tavoli sindacali, inclusi quelli con il coordinamento nazionale delle rappresentanze sindacali unitarie (RSU) della divisione aerostrutture.

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