Il Ministero dei Trasporti ha convocato un tavolo di confronto dedicato al Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro (CCNL) del settore trasporto pubblico locale (TPL), un incontro che si è svolto presso la Sala Biblioteca del MIT e ha visto la partecipazione di rappresentanti istituzionali, associazioni datoriali e organizzazioni sindacali di categoria. La riunione è stata presieduta dal Viceministro Edoardo Rixi, ed è avvenuta a seguito dello sciopero nazionale di 24 ore tenutosi l’8 novembre.
Sicurezza e condizioni lavorative al centro del dibattito
L’incontro ha permesso di affrontare temi centrali per il settore TPL, tra cui la sicurezza sul lavoro, la qualità del servizio e le condizioni economiche del personale. Questi argomenti sono fondamentali per garantire un servizio efficiente e per migliorare le condizioni operative dei lavoratori che operano quotidianamente a servizio della collettività.
Rixi ha sottolineato l’importanza di lavorare per un ambiente di lavoro più sicuro e per condizioni che possano rispondere alle esigenze dei dipendenti, nell’ottica di una crescita complessiva della qualità del trasporto pubblico locale.
La partecipazione delle principali associazioni e dei Ministeri competenti
Al tavolo hanno partecipato le principali associazioni datoriali del settore – Asstra, Agens e Anav – insieme ai rappresentanti del Ministero del Lavoro e del Ministero dell’Economia, evidenziando un impegno interministeriale per promuovere un dialogo costruttivo. La presenza delle organizzazioni sindacali di categoria ha inoltre permesso di portare in primo piano le necessità e le richieste del personale.
Obiettivo: soluzioni condivise e miglioramenti per cittadini e lavoratori
L’obiettivo del confronto è individuare soluzioni condivise che possano portare a miglioramenti concreti per i lavoratori e per i cittadini che usufruiscono dei servizi pubblici. Rixi ha ribadito che i ministeri coinvolti si impegnano a facilitare una trattativa rapida e costruttiva, consapevoli che una risoluzione positiva del CCNL possa migliorare non solo il settore, ma anche il servizio reso alla cittadinanza.