Il 14 novembre, a Trieste, si terrà un workshop cruciale per rafforzare i sistemi di assistenza sanitaria primaria e sviluppare modelli efficaci nella gestione delle malattie croniche complesse nei Balcani Occidentali. Organizzato dall’Iniziativa Centro Europea (Ince), in collaborazione con l’Organizzazione mondiale della sanità (Oms), l’incontro offrirà un’occasione di confronto tra i Paesi della regione, ponendo le basi per strategie sanitarie comuni. Questa iniziativa rappresenta un’opportunità per condividere buone pratiche e aggiornamenti nel campo sanitario, con l’obiettivo di rafforzare la cooperazione regionale e prepararsi alle sfide future.
Il workshop si concentrerà su soluzioni pratiche per migliorare la gestione delle malattie croniche non trasmissibili e potenziare i sistemi sanitari della regione. Tra i temi principali al centro del dibattito: la carenza di farmaci essenziali, l’integrazione dei modelli di cura, la difficile accessibilità ai servizi di prevenzione, la frammentazione delle reti sanitarie e la dipendenza dalle cure secondarie. Questi argomenti riflettono problematiche condivise dai sistemi sanitari dei Balcani, dove la gestione delle malattie croniche rappresenta una sfida crescente a causa della limitata integrazione tra assistenza primaria e servizi specialistici.
L’incontro di Trieste rappresenta il quarto appuntamento di una serie di eventi promossi dall’Oms in tema di assistenza sanitaria primaria, sostenuti dalla Regione Friuli Venezia Giulia e dall’Ince. Il percorso è stato avviato con l’approvazione della “Roadmap per la salute e il benessere” dell’Oms nel 2021, sottoscritta dai leader dei Paesi balcanici, con l’obiettivo di delineare un quadro di riferimento comune per l’innovazione in sanità. L’importanza della roadmap risiede nella capacità di guidare i governi nella pianificazione e implementazione di politiche sanitarie focalizzate sulla prevenzione e sulla gestione delle malattie croniche non trasmissibili.
Attraverso eventi come questo workshop, l’Oms e l’Ince sperano di rafforzare la collaborazione tra le nazioni balcaniche e favorire la costruzione di un sistema sanitario più resiliente, integrato e sostenibile. I partecipanti, provenienti da diversi contesti istituzionali e sanitari della regione, condivideranno esperienze e modelli operativi, cercando di creare soluzioni adattabili alle esigenze specifiche di ogni paese, ma con uno sguardo condiviso verso l’integrazione dei servizi e il rafforzamento dell’assistenza primaria.
