Energia: dal 2 dicembre il nuovo portale “Permitting” digitalizza le autorizzazioni

Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica lancia una piattaforma per semplificare i procedimenti di Autorizzazione Unica nel settore energetico

Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE) ha annunciato l’avvio, dal 2 dicembre 2024, del Portale “Permitting” per la gestione telematica dei procedimenti di Autorizzazione Unica, a partire dai sistemi di accumulo elettrochimico (BESS). Questo sistema rappresenta un importante passo avanti nella digitalizzazione dei processi autorizzativi in ambito energetico, consentendo agli operatori di settore di seguire in modo integrale e digitale tutte le fasi di autorizzazione.

Inizialmente, il portale gestirà i procedimenti relativi ai Battery Energy Storage System (BESS) in configurazione “stand-alone”, coordinati dalla Divisione IV del Dipartimento Energia del MASE. Entro il 2026, però, il progetto prevede l’integrazione di tutti i servizi di “permitting” energetico all’interno di questo sistema centralizzato, con l’obiettivo di ottimizzare la gestione delle istanze e snellire le procedure amministrative.

Nuove modalità di accesso e procedura online dal 2 dicembre 2024

Dal lancio del portale, le istanze di autorizzazione per i sistemi di accumulo elettrochimico dovranno essere inoltrate esclusivamente attraverso la piattaforma digitale “Permitting”. Per agevolare i proponenti, il MASE metterà a disposizione una guida dettagliata sul procedimento di autorizzazione dei BESS e un manuale operativo per l’utilizzo della piattaforma. Le richieste inviate tramite altri canali, come la posta elettronica certificata (PEC), non saranno più accettate, e saranno considerate “improcedibili”.

Le pratiche già avviate tramite PEC, invece, proseguiranno temporaneamente con la vecchia modalità solo se il MASE ha già inviato la notifica di avvio della Conferenza dei Servizi. Per le pratiche in fase iniziale, al contrario, queste saranno trasferite alla nuova piattaforma, mantenendo il numero di protocollo e l’ordine cronologico già assegnati. Il Ministero invierà a tutti i proponenti le istruzioni necessarie per l’accesso al portale, così da assicurare una transizione agevole verso il nuovo sistema di gestione digitale.

Vantaggi della digitalizzazione dei procedimenti

L’introduzione del portale “Permitting” segna un cambiamento fondamentale nella gestione delle autorizzazioni nel settore energetico. Grazie alla digitalizzazione, il MASE punta a velocizzare i tempi di risposta e garantire una maggiore trasparenza e tracciabilità dei procedimenti. Attraverso il portale, i proponenti potranno monitorare tutte le fasi dell’iter autorizzativo, interfacciandosi direttamente con il Ministero e ricevendo aggiornamenti in tempo reale.

Il MASE incoraggia chi deve presentare una nuova istanza di autorizzazione a inoltrarla tramite il nuovo portale dal 2 dicembre, così da beneficiare da subito delle funzionalità digitali della piattaforma. La scelta di concentrare tutte le pratiche su un sistema centralizzato permetterà di evitare inefficienze legate alla gestione frammentata dei documenti, oltre a ridurre l’uso della documentazione cartacea.

Un progetto strategico per il futuro dell’energia in Italia

L’adozione del portale “Permitting” è parte di un ampio piano di trasformazione digitale della pubblica amministrazione e di modernizzazione delle infrastrutture energetiche nazionali. Integrando progressivamente tutti i servizi di autorizzazione, il MASE mira a rendere i procedimenti più efficienti e meno onerosi, agevolando lo sviluppo di nuovi impianti e sistemi di accumulo energetico. L’iniziativa è anche in linea con gli obiettivi di sostenibilità e transizione ecologica, facilitando la diffusione di infrastrutture energetiche avanzate e resilienti.

Questa nuova modalità di gestione promette di migliorare notevolmente il dialogo tra amministrazione e operatori del settore energetico, con effetti positivi sulla promozione delle energie rinnovabili e sull’accesso agli strumenti di accumulo energetico, essenziali per garantire stabilità alla rete nazionale.

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