Giovedì 31 ottobre, la cooperativa Castelli di Greve Pesa, situata a San Casciano in Val di Pesa e riconosciuta come una delle più rilevanti realtà del settore vinicolo nel Chianti, ha avviato la procedura di licenziamento collettivo. Con un organico di 20 dipendenti e quasi un centinaio di soci, la decisione arriva in un momento critico, nonostante sia in atto un percorso di composizione negoziata della crisi e una proposta vincolante in fase di valutazione, oltre a una cassa integrazione ancora attiva.
La scelta della cooperativa ha suscitato indignazione tra i lavoratori, che lamentano una mancanza di trasparenza e un evidente intento di allontanare il personale in tempi rapidi. Questa azione appare ancora più dolorosa alla luce degli sforzi compiuti dai dipendenti per sostenere l’attività aziendale durante la vendemmia, nonostante le gravi difficoltà economiche della cooperativa.
In un incontro avvenuto ieri, non sono stati registrati avanzamenti significativi nella risoluzione della controversia. Di fronte a questa situazione, i lavoratori hanno deciso di proclamare uno sciopero per l’intera giornata di oggi, venerdì 8 novembre. Si è svolto un presidio dalle 10 alle 12 davanti alla sede della cooperativa Castelli di Greve Pesa, in via Gabbiano 34, San Casciano in Val di Pesa, per manifestare il proprio dissenso e richiedere una maggiore chiarezza sul futuro occupazionale.