Nel corso della riunione di ieri, il Cipess ha approvato l’assegnazione di oltre 80 milioni di euro per l’Umbria, destinati a un ambizioso programma di interventi infrastrutturali in occasione degli 800 anni dalla scomparsa di San Francesco. Questo risultato è il frutto di intense trattative tra la Regione Umbria, il ministro per le Politiche di Coesione e vari ministeri competenti, con l’obiettivo di migliorare i collegamenti interni e le connessioni nazionali e internazionali dell’Umbria. Il programma mira alla realizzazione della stazione Alta Velocità Medioetruria, all’ammodernamento dell’Aeroporto Internazionale dell’Umbria, al completamento della Ferrovia Centrale Umbra e a una serie di opere infrastrutturali per valorizzare Assisi e i luoghi legati alla figura di San Francesco.
Le risorse, provenienti quasi interamente dal Fondo nazionale per lo sviluppo e la coesione, sono state allocate come segue:
- 10 milioni per il primo lotto della nuova stazione ferroviaria Alta Velocità Medioetruria, che sorgerà tra Umbria e Toscana (Creti);
- 2 milioni per l’adeguamento delle scale mobili di Porta Nuova di Assisi;
- 3,7 milioni per il giardino del Santuario di Santa Maria degli Angeli;
- 3 milioni per la valorizzazione dei beni culturali del Sacro Convento di Assisi;
- 2 milioni per la creazione del percorso ciclo-pedonale della Via di Francesco;
- 5 milioni per l’espansione dell’Aeroporto Internazionale dell’Umbria;
- 55 milioni per l’ammodernamento tecnologico della Ferrovia Centrale Umbra.
La Regione ha espresso grande soddisfazione per il successo nel garantire questi finanziamenti, che offriranno nuove opportunità di crescita e connessione per il territorio, rendendo l’Umbria sempre più accessibile e integrata con il resto d’Italia.