Si è svolto presso Palazzo Piacentini un incontro di aggiornamento su Beko Europe Italia, società attiva nella produzione di elettrodomestici nata dall’acquisizione di Whirlpool Europa da parte del gruppo turco Arçelik. Il vertice, presieduto dal Ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso e dal Sottosegretario con delega alle crisi d’impresa Fausta Bergamotto, ha coinvolto i vertici aziendali, i rappresentanti sindacali, e i delegati delle Regioni e degli enti locali dove sono situati i sette stabilimenti italiani di Beko.
Gli obiettivi principali dell’incontro erano fare il punto sullo stato attuale degli impianti produttivi, sui trend di mercato e sulle sfide che il settore degli elettrodomestici sta affrontando in Europa. Tra i temi emersi, l’azienda ha evidenziato un rallentamento della domanda europea e un aumento della concorrenza internazionale, che ha inciso sulle performance di Beko.
In risposta a queste sfide, il Ministro Urso e il Sottosegretario Bergamotto hanno chiesto all’azienda di presentare un piano industriale che preveda nuovi investimenti in Italia. Il Governo ha ribadito la disponibilità di strumenti regionali e nazionali per incentivare la crescita e il consolidamento aziendale, sottolineando che investimenti aggiuntivi nel Paese potrebbero ridurre i rischi di chiusura di stabilimenti e mitigare eventuali riduzioni di personale.
Un nuovo incontro sarà convocato non appena Beko Europe Italia presenterà il piano industriale richiesto, che fungerà da base per il confronto tra tutte le parti coinvolte. Il Governo mira così a garantire un dialogo costruttivo tra l’azienda, i lavoratori e le istituzioni, in un settore strategico per l’occupazione e il Made in Italy.