Daniela Santanchè, Ministro del Turismo, ha aperto ieri il Padiglione Italia, curato da Enit (Agenzia Nazionale del Turismo), alla Fiera World Travel Market (WTM) di Londra. Questo evento è una delle manifestazioni turistiche più rilevanti a livello globale e rappresenta una piattaforma strategica per promuovere la destinazione Italia e consolidare i rapporti con il Regno Unito, mercato essenziale per il turismo italiano.
Il Regno Unito si conferma, infatti, un mercato prioritario per l’Italia, con flussi turistici significativi verso diverse destinazioni nazionali. I dati attestano che l’Italia è tra le mete predilette dai viaggiatori britannici, i quali generano una rilevante entrata economica nel nostro Paese. Le città d’arte e il patrimonio culturale rappresentano l’attrattiva principale per questi visitatori, con 11 milioni di pernottamenti e una spesa di 1,7 miliardi di euro. Anche le località balneari e lacustri esercitano un forte richiamo, rispettivamente con 4,3 milioni di pernottamenti (600 milioni di euro di spesa) e 937 mila pernottamenti (231,2 milioni di euro di spesa). Le destinazioni montane e l’eccellenza enogastronomica sono ulteriori fattori di attrazione, generando pernottamenti per un valore economico rilevante, rispettivamente di 132,5 milioni di euro e 39 milioni di euro.
Oltre al valore culturale, l’impatto economico generato dal turismo tra Italia e Regno Unito è significativo. Sono oltre 6 milioni i turisti britannici che ogni anno scelgono il Bel Paese, spendendo più di 4,5 miliardi di euro. Il flusso è reciproco: 2,4 milioni di italiani visitano il Regno Unito, contribuendo con 1,5 miliardi di euro all’economia britannica. Questo scambio rafforza non solo i rapporti commerciali, ma anche il dialogo e la comprensione culturale tra le due nazioni.
Il Ministro Santanchè ha sottolineato anche la rilevanza del primo G7 Turismo, che si terrà a Firenze dal 13 al 15 novembre 2024. Questa occasione unica vedrà la partecipazione dei principali rappresentanti internazionali del settore, con l’obiettivo di definire strategie comuni per il turismo sostenibile e inclusivo. Il summit sarà una piattaforma per ribadire il ruolo del turismo come volano di crescita economica e strumento di dialogo globale, con particolare attenzione a promuovere un turismo responsabile e rispettoso delle risorse ambientali.
Al termine della cerimonia di inaugurazione, il Ministro Santanchè ha proseguito con una serie di incontri bilaterali con i Ministri del Turismo di Croazia, Bulgaria, Grecia e Arabia Saudita, rafforzando i rapporti e le collaborazioni nel comparto turistico con Paesi di grande importanza strategica.