Un risultato che si aspettavano ma l’incognita delle urne a consigliato molta attenzione: solo a spoglio avvenuto s’è visto che la Cisl Fai era e resta il sindacato di riferimento per la Barilla di Marcianise. La metà dei delegati hanno la sua tessera in tasca: “Su 118 aventi diritto – spiega la Segretaria Generale della Fai-Cisl Caserta, Maria Perrillo – hanno votato in 106, e già l’alta partecipazione è di per sé un bel risultato, inoltre siamo soddisfatti per l’elezione dei nostri candidati Gaetano Marino e Francesco Acconcia, primi due tra tutti per numero di voti ricevuti: a loro facciamo gli auguri di buon lavoro e le congratulazioni per aver costruito un consenso forte in nome delle competenze, della coerenza e della vicinanza a tutti i lavoratori e a tutte le lavoratrici”. “Un risultato importante – aggiunge il Segretario Generale della Fai-Cisl regionale, Bruno Ferraro – che ci riempie di orgoglio e responsabilità perché premia la nostra presenza costante sul territorio e in tutti i settori di nostra competenza”.
Barilla, società presente in oltre 100 paesi come azienda leader nel mercato della pasta, dei sughi, dei prodotti da forno, della farina e del pane, con 30 comprensori di produzione, di cui 15 in Italia, ogni anno concorre alla produzione di circa 2 milioni di tonnellate di prodotti. Lo stabilimento di Marcianise ha oltre 50 anni e rappresenta il polo mondiale della produzione di paste di semola speciali e della celebre Pasta Voiello di Torre Annunziata; oggi conta 10 linee produttive e 140 dipendenti.
Un commento positivo giunge anche dal Segretario nazionale della Fai-Cisl, Massimiliano Albanese: “Queste elezioni ci fanno guardare con ancora più entusiasmo anche a quelle che si terranno la prossima settimana nello stabilimento Barilla di Melfi, altra realtà molto importante per il Gruppo, in cui il lavoro della nostra Federazione è sempre stato costante e attento ai bisogni di tutti. È fondamentale vedere riconosciuto il nostro lavoro di sindacato partecipativo e autonomo dalla politica, capace di elaborare le istanze delle lavoratrici e dei lavoratori per abbracciare le sfide del benessere aziendale, della qualità del lavoro, della produttività. Auguri agli eletti e complimenti a tutti per queste importanti esperienze di partecipazione e democrazia”.