La Provincia di Bolzano ha approvato un piano per la mobilità sostenibile che mira a ridurre sensibilmente il traffico automobilistico privato, liberando così le strade altoatesine e urbane dall’eccessivo congestionamento. Il piano, approvato in via definitiva dalla giunta provinciale, punta a rafforzare il trasporto ferroviario come soluzione alternativa per coprire l’intero territorio, offrendo ai cittadini una mobilità più ecologica e meno dipendente dall’auto privata.
Obiettivi ambiziosi
Il piano, spiegato dall’assessore alla mobilità e infrastrutture Daniel Alfreider, prevede una serie di misure concrete per potenziare i trasporti pubblici e ridurre l’uso dell’automobile. Tra le mete principali, vi è l’obiettivo di diminuire del 25% il traffico privato e incrementare l’uso del treno del 250%. Il progetto contempla anche un aumento del 20% del trasporto pubblico su gomma e un incremento del 50% nella mobilità ciclabile. Queste cifre evidenziano una visione chiara e determinata verso una mobilità sostenibile e integrata.
Cantieri e fondi europei
L’implementazione del piano comporterà inevitabilmente l’apertura di numerosi cantieri e richiederà investimenti significativi. Tuttavia, come sottolineato dallo stesso Alfreider, la sua approvazione risponde non solo a un’idea strategica, ma anche a una necessità pratica: rappresenta una condizione essenziale per ottenere i fondi europei necessari a sostenere i costi delle infrastrutture. Questi finanziamenti consentiranno di attuare i miglioramenti infrastrutturali previsti, garantendo alla Provincia le risorse necessarie per supportare il piano e incentivare l’uso di mezzi di trasporto meno inquinanti.