Seconda fase per la corvetta europea: accordo firmato dal consorzio industriale

Il progetto MMPC europeo entra nella seconda fase con la firma dell'accordo tra i principali cantieri navali europei.

L’accordo, denominato “Initial Consortium Agreement”, è stato siglato durante l’evento Euronaval a Parigi, simbolo dell’importanza strategica del progetto per la sicurezza marittima dell’Unione Europea. Il progetto è stato selezionato dalla Commissione Europea a maggio, a seguito di una proposta presentata dal Consorzio delle industrie navali europee il 22 novembre 2023. La partnership riunisce tre importanti cantieri navali europei: Navantia (Spagna), Fincantieri (Italia) e Naval Group (Francia), supportati da Naviris, una joint venture franco-italiana. Questa alleanza è pensata per garantire un avanzamento efficiente nella progettazione e realizzazione delle nuove corvette, sfruttando l’esperienza condivisa e la capacità industriale delle aziende.

Il passaggio dalla progettazione iniziale alla costruzione di prototipi

La seconda fase rappresenta un salto significativo rispetto alla prima, che prevedeva un “initial design” delle unità. In questa nuova fase, il consorzio procederà con il design dettagliato e la realizzazione di almeno due prototipi, uno per ciascuna delle versioni previste del pattugliatore modulare e multiruolo. La partecipazione di Navantia, Fincantieri e Naval Group, insieme a Naviris, sottolinea l’intento europeo di rafforzare la propria autonomia difensiva, un obiettivo di crescente rilevanza strategica.

Un’apertura alla cooperazione europea con l’inclusione della Grecia

Il consorzio prevede di ampliare ulteriormente il progetto includendo l’azienda greca di ingegneria navale Hydrus, che si unirebbe in qualità di partner industriale. Questa collaborazione estesa ad altri paesi europei evidenzia il carattere unitario dell’iniziativa, che mira a consolidare le risorse e le competenze tecniche di tutta l’Europa. Il progetto sarà sostenuto da fondi stanziati sia dall’Unione Europea sia dai singoli Stati membri partecipanti, in un’ottica di collaborazione continentale per la difesa e la sicurezza marittima.

Obiettivi futuri e impatto del progetto MMPC

Il progetto MMPC non si limita alla semplice produzione di nuove corvette. L’iniziativa mira a creare un modello di produzione flessibile e modulare che possa rispondere alle esigenze di diversi paesi europei, favorendo una standardizzazione utile per operazioni congiunte e rafforzando la difesa dell’intera Unione. Le nuove corvette saranno equipaggiate con tecnologie all’avanguardia per la sorveglianza e la protezione delle acque europee, conferendo maggiore sicurezza e autonomia alle flotte navali dei paesi membri.

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