Prosegue presso la Fiera Milano Rho l’Edizione 2024 di Golosaria, evento enogastronomico ideato da Paolo Massobrio e Marco Gatti e giunto alla sua 19ª edizione. Quest’anno, la Calabria ha rivestito un ruolo di spicco, grazie ai premi consegnati alle sue eccellenze enogastronomiche e alle iniziative del dipartimento Turismo e Marketing Territoriale della regione. Con degustazioni, incontri e show cooking, l’evento celebra la qualità dei prodotti calabresi e la loro crescente visibilità nazionale.
L’Assessore al Turismo della Calabria ha sottolineato come Golosaria rappresenti un’occasione per valorizzare l’identità e l’innovazione calabrese. I premi assegnati alle cantine, alle botteghe del gusto e alle attività tradizionali come la panificazione dimostrano l’alta qualità dei prodotti e l’impegno della regione verso il turismo enogastronomico. “Sempre più giovani si avvicinano a questo settore economico – ha dichiarato l’assessore – e con il piano per il lavoro saremo pronti a rispondere alle loro esigenze”.
La manifestazione ha offerto agli ospiti un viaggio tra i sapori tipici della Calabria, grazie a Esperienza Calabria e alle aree tematiche dedicate: Food, Wine, Cucine di Strada e Mixo. Tra i momenti salienti, lo show cooking “Per…alice”, condotto da Andy Luotto e Giancarlo Suriano, ha esplorato i contrasti tra freschezza e piccantezza, celebrando le tradizioni gastronomiche calabresi.
Premi e riconoscimenti hanno segnato la seconda giornata di Golosaria, dove Andy Luotto ha consegnato i prestigiosi Top Hundred 2024 per la Calabria. Tra i vincitori della categoria Top Hundred Novità, figurano le cantine Terre di Balbia di Altomonte (Calabria Gaglioppo Rosato “Ligrezza” 2022), Ceratti di Casignana (Calabria Bianco “Rùdina” 2022), La Vigna di Alfredo di San Donato di Ninea (Calabria Rosso “Assonanze” 2019) e Russo & Longo di Strongoli (Calabria Rosso Gaglioppo “Decennio” 2020). Nella categoria Top Hundred Storici 2024 sono state premiate le cantine Tenute Ferrocinto di Castrovillari e Senatore Vini di Cirò Marina, tra altre eccellenze.
Le botteghe calabresi sono state anch’esse premiate, tra cui La Bottega dei Sapori di Rizziconi, Gelato Cesare e Sottozero Pennestrì di Reggio Calabria, e il Panificio Sant’Irene di Longobardi. Questi riconoscimenti riflettono la varietà e qualità delle tradizioni artigianali calabresi, confermando il loro valore nel panorama enogastronomico italiano.
L’olio d’oliva ha avuto uno spazio dedicato con l’incontro “Calabria: tra mare e montagne all’insegna del millenario ulivo”, in cui Maurizio Pescari ha celebrato la tradizione olivicola calabrese. Gli eventi in programma hanno esplorato inoltre le particolarità del peperoncino, protagonista dell’appuntamento “Diversamente piccante”, durante il quale Suriano ha illustrato le numerose declinazioni gastronomiche di questo ingrediente tipico.
Golosaria 2024 si conferma così un palcoscenico di rilievo per il Made in Italy e per l’innovazione enogastronomica, accendendo i riflettori sulla Calabria come terra di eccellenza, capace di fondere identità locale e tradizione con il dinamismo imprenditoriale delle nuove generazioni.