Si è conclusa a Bari la prima edizione di Luv Fiera, evento che ha trasformato per tre giorni la città pugliese nella capitale europea dell’uva da tavola. L’iniziativa, svoltasi nel nuovo padiglione della Fiera del Levante, ha accolto oltre 6mila visitatori e più di 200 espositori, tra produttori, agronomi, enti di ricerca e istituzioni. L’obiettivo dell’evento, che ha visto anche la partecipazione di studenti delle scuole superiori di Bari e provincia, è stato quello di approfondire le tematiche legate alla produzione, al mercato e all’export dell’uva da tavola, un settore in cui la Puglia riveste un ruolo di assoluto rilievo a livello nazionale ed europeo.
Puglia: leader in Italia nella produzione di uva da tavola
L’importanza della Puglia come regione produttrice di uva da tavola è stata al centro degli incontri e dei dibattiti tenutisi durante Luv Fiera. Secondo gli organizzatori, la Puglia produce il 60% dell’uva da tavola italiana, seguita da Sicilia (35%) e Basilicata (5%), e si afferma anche come uno dei maggiori esportatori verso il mercato europeo. Gli interventi hanno sottolineato come la regione stia consolidando il proprio primato puntando sulla qualità del prodotto e sulla valorizzazione delle peculiarità territoriali.
Luv Fiera: una rete di collaborazioni e progetti per il territorio
Durante l’evento è stata annunciata la creazione di “Le Terre dell’Uva”, una nuova rete tra i Comuni pugliesi specializzati nella produzione di uva da tavola, volta a favorire lo sviluppo di un sistema di collaborazione intercomunale per rafforzare la competitività del settore. A Luv Fiera è stata inoltre presentata la terza edizione di “Regina di Puglia”, un’iniziativa promossa dal comune di Noicattaro per promuovere e valorizzare i territori della regione e il comparto dell’uva da tavola, una vera eccellenza del Made in Italy.
Parole di orgoglio per il successo di Luv Fiera
Mirko Sgaramella, project manager di Luv, ha espresso grande soddisfazione per la riuscita della manifestazione, sottolineando come il coinvolgimento degli esperti e la partecipazione del pubblico abbiano dimostrato la necessità di unire le forze per supportare la crescita del settore. Sgaramella ha evidenziato il valore delle collaborazioni nate durante l’evento, che rappresentano una base solida per sviluppare ulteriori iniziative e per promuovere un prodotto di punta della Puglia.