Umbria Fashion 2024: la moda, l’arte e la solidarietà che stanno cambiando il futuro a Perugia

Dalla Sala dei Notari a Perugia, un mix di fashion show, talk e premi speciali ha acceso i riflettori su giovani talenti, aziende di moda e creatività artistica nella seconda edizione di Umbria Fashion

Umbria Fashion Tesei

L’edizione 2024 di Umbria Fashion ha preso il via nel suggestivo scenario della Sala dei Notari di Perugia, offrendo un evento che intreccia moda, arte e solidarietà. Ideata da Laura Cartocci, fondatrice e presidente dell’evento, la manifestazione ha visto sfilate, talk e premiazioni, tutti elementi che hanno saputo catturare l’attenzione di ospiti illustri e appassionati del settore.

Sotto la guida esperta della presentatrice Manuela Marinangeli, numerosi personaggi di rilievo hanno partecipato alla serata, tra cui Donatella Tesei, presidente della Regione Umbria, e Vittoria Ferdinandi, sindaca di Perugia. Entrambe hanno sottolineato l’importanza dell’evento come trampolino di lancio per i giovani talenti locali, auspicando che la moda possa diventare un motore di sviluppo per la città e l’intera regione.

Il fashion show di Attilio De Angelis, vincitore del concorso per stilisti emergenti della prima edizione e fashion designer di successo, ha incantato il pubblico con le sue creazioni, seguito dal talk “Lavoro, la moda guarda al futuro: le professioni più richieste”. Questo dibattito ha esplorato le opportunità lavorative offerte dal settore della moda, aprendo la strada alla consegna del “Premio talenti umbri” a figure illustri come Luigi Preziotti, design director di Prada, e Gabriele Baldinotti, CEO di Herno Spa.

Non poteva mancare un omaggio alla storia della moda perugina: un momento emozionante è stato dedicato al ricordo di Umberto Ginocchietti, stilista e imprenditore, seguito dalla premiazione di Marco Weber, general manager di Ermanno Scervino.

L’arte e la moda si sono incontrate nuovamente nei fashion show dell’Accademia di Belle Arti “Pietro Vannucci” e del Nuovo Istituto di Design (NID), dove gli studenti hanno presentato cinque abiti ispirati al celebre pittore Pietro di Cristoforo Vannucci, conosciuto come il Perugino. Queste sfilate hanno preceduto l’emozionante presentazione dei progetti degli studenti di Fashion Design dell’Università di Perugia, dedicati ad artisti umbri come Gerardo Dottori, Alberto Burri e il Perugino.

Tra gli eventi più attesi, spicca il “Premio Moda Antonio Becchetti”, assegnato a Claudia Chiarioni, insieme al “Premio Solidarietà Laura Buco” e al “Premio Arte”, istituiti per onorare personalità umbre che hanno lasciato un segno indelebile nei rispettivi ambiti.

La seconda giornata, che ha chiuso Umbria Fashion 2024, ha visto ulteriori momenti di approfondimento e spettacolo. L’attore e modello Sergio Muniz, testimonial dell’evento, ha aperto la giornata, seguito dai talk “Body positive vs body shaming: la moda fa la sua parte?” e “La moda nel tempo dell’intelligenza artificiale”. Gli studenti delle scuole umbre sono stati protagonisti del fashion show ispirato all’Aurora Umbra di Gerardo Dottori, mentre la giornata si è chiusa con una sfilata di giovani designer ispirata all’opera “Rosso Plastica” di Alberto Burri.

La moda, l’arte e la solidarietà si uniscono in un evento che non solo celebra la creatività, ma guarda anche al futuro, mettendo al centro i giovani e le nuove professioni del settore.

Dichiarazioni

Laura Cartocci, founder e presidente di Umbria Fashion:
“Questo evento è nato per coniugare moda, arte e solidarietà, con un’attenzione speciale ai giovani. Vogliamo offrire loro la possibilità di connettersi con le aziende del settore e mettere in mostra il loro talento. Oltre ai contest già presenti, quest’anno abbiamo introdotto competizioni per le scuole locali e premi speciali che celebrano personalità umbre di grande valore”.

Donatella Tesei, presidente della Regione Umbria:
“La moda è un settore cruciale per l’Umbria, con aziende leader a livello internazionale. È fondamentale sostenere i nostri giovani talenti e promuovere la formazione in questo ambito, perché rappresenta un’opportunità di crescita economica e culturale”.

Vittoria Ferdinandi, sindaca di Perugia:
“Questo evento mette al centro la creatività e la bellezza, elementi chiave dell’identità umbra e italiana. La moda può essere un grande volano per lo sviluppo economico e culturale della nostra città, e spero che i giovani talenti qui presenti possano cogliere appieno questa opportunità”.

Subscribe
Notificami
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments

Articoli correlati

Giorgio Mencaroni
Declino del commercio tradizionale e resilienza del settore turistico: le sfide e le proposte per...
Settemila lavoratori, con settanta aziende che producono principalmente componenti per le grandi industrie automobilistiche e...
L’assessore De Rebotti annuncia un tavolo regionale per affrontare le sfide del settore, tra crisi...

Altre notizie

Altre notizie