La Settimana Anticontraffazione 2024 ha preso il via oggi, 21 ottobre 2024, su iniziativa del Ministero delle Imprese e del Made in Italy (Mimit), con il supporto della Direzione Generale per la Proprietà Industriale – Ufficio Brevetti e Marchi. L’evento ha lo scopo di richiamare l’attenzione sulle gravi conseguenze della contraffazione per l’economia italiana, la salute e la sicurezza dei consumatori.
La settimana si è aperta con una riunione plenaria del Consiglio Nazionale per la Lotta alla Contraffazione e all’Italian Sounding (CNALCIS) a Palazzo Piacentini, dove rappresentanti di amministrazioni, Forze dell’Ordine, imprese e associazioni di consumatori hanno discusso strategie per combattere il mercato del falso. Adolfo Urso, Ministro delle Imprese e del Made in Italy, ha ribadito come la lotta alla contraffazione sia un pilastro fondamentale della politica industriale italiana, affermando che la protezione della proprietà industriale e del Made in Italy è essenziale per valorizzare la qualità e l’innovazione dei prodotti nazionali.
Nel corso della settimana, che proseguirà fino al 25 ottobre, verranno presentati i risultati del Rapporto CNALCIS. Nei primi sei mesi del 2024, sono stati sequestrati quasi 9.000 prodotti contraffatti e chiusi 354 siti web coinvolti nel mercato illegale. Inoltre, in nove mesi dall’introduzione della Legge sul Made in Italy, sono stati gestiti 2.357 casi di applicazione, con oltre 100 distruzioni di merci e 2.200 multe.
La Settimana Anticontraffazione include una serie di eventi e approfondimenti, come l’incontro “Le azioni di contrasto alla contraffazione e l’applicazione della Legge Made in Italy” previsto per il 22 ottobre. Verranno discusse le buone pratiche per combattere la contraffazione online e si promuoverà una maggiore consapevolezza dei consumatori sul valore dei prodotti originali.