Si è tenuto un incontro tra il Presidente dell’Abi, Antonio Patuelli, e il Presidente della Coldiretti, Ettore Prandini, presso la sede dell’Abi, per discutere dell’applicazione della moratoria prevista dal decreto-legge “Agricoltura”. Il confronto si è concentrato sull’importanza delle misure economiche a sostegno del settore agricolo e sulla necessità di rendere facilmente accessibile lo strumento della moratoria per le aziende agricole italiane.
All’incontro hanno partecipato anche altri rappresentanti di rilievo delle due istituzioni: per l’Abi, il Direttore Generale Marco Elio Rottigni e il Vicedirettore Generale Vicario Gianfranco Torriero; per Coldiretti, il Segretario Generale Vincenzo Gesmundo, il capo area “Azione sindacale e legislazione” Fabrizio Di Marzio e il capo dell’area tecnica Alessandro Apolito.
Sostegno economico per il settore agricolo
Durante l’incontro, Abi e Coldiretti hanno riconosciuto l’importanza della moratoria come strumento chiave per sostenere il settore agricolo, particolarmente colpito da crisi economiche e difficoltà legate a fattori climatici e di mercato. Le due organizzazioni hanno concordato sull’importanza di una diffusione capillare delle informazioni relative alla moratoria, per consentire alle banche e alle aziende agricole di utilizzarla in maniera efficace. La moratoria, che permette alle aziende di sospendere o rinegoziare i pagamenti dei finanziamenti, è considerata una misura cruciale per alleviare la pressione finanziaria su molte imprese agricole.
Comunicazione e tavolo di lavoro congiunto
Abi e Coldiretti hanno deciso di rafforzare la collaborazione per garantire una comunicazione efficace e tempestiva alle aziende agricole. A tale scopo, sarà costituito un tavolo di lavoro dedicato, che avrà il compito di studiare le migliori modalità di utilizzo della moratoria, tenendo conto delle opportunità e dei vincoli imposti dalla normativa europea in materia di vigilanza bancaria. L’obiettivo è facilitare l’accesso alle aziende agricole, fornendo chiarimenti operativi sia per le imprese che per gli istituti bancari.
Il ruolo di Ismea e del Fondo di Garanzia PMI
Durante il confronto, è stato evidenziato anche il contributo dell’Abi nel fornire indicazioni ai propri associati, a partire dall’emanazione del decreto-legge “Agricoltura”. Successivamente, ulteriori dettagli sono stati forniti quando Ismea e il Fondo di garanzia PMI hanno emanato le linee guida per l’attuazione della moratoria. Questi strumenti permettono alle aziende agricole di accedere a garanzie statali, facilitando il loro accesso al credito e la gestione delle loro obbligazioni finanziarie.