Nonostante i progressi degli ultimi anni, le donne trovano ancora difficoltà a inserirsi nei settori della scienza e della tecnologia, tradizionalmente dominati dagli uomini. Per promuovere l’occupabilità femminile in ambito STEM, l’Associazione Alumni dell’Università di Padova, in collaborazione con Lafert Group e con il patrocinio della Scuola di Ingegneria dell’ateneo, ha lanciato la prima edizione del progetto “Industria 5.0 e A.I. – Nuove tecnologie a supporto della progettazione dei prodotti e dei processi“. Il programma è riservato alle studentesse della Scuola di Ingegneria di Padova e mira a sperimentare le tecnologie innovative e l’impatto che queste possono avere sul sistema socioeconomico.
Il progetto è promosso nell’ambito del progetto STEM Byte di Confindustria Veneto SIAV, e prevede la realizzazione di un project work in cui le partecipanti, singolarmente o in gruppo, analizzeranno l’uso delle tecnologie 5.0 e dell’intelligenza artificiale nei processi di progettazione e produzione di Lafert Group. Il miglior project work sarà premiato con buoni acquisto per un totale di 1.500 euro, mentre per le migliori proposte è prevista la possibilità di un tirocinio retribuito in Lafert, della durata di 4 o 6 mesi. La scadenza per partecipare al progetto è fissata al 4 novembre 2024 e la consegna dei lavori entro il 6 dicembre 2024.
Gianni Dal Pozzo, presidente dell’Associazione Alumni Unipd, ha sottolineato l’importanza di promuovere momenti di condivisione e conoscenza, per aiutare a contrastare gli stereotipi di genere nelle carriere STEM. Ha aggiunto che le aziende che affrontano la transizione 5.0 riconoscono sempre più il valore aggiunto che le donne possono apportare grazie alle loro competenze tecnologiche e soft skills, pur trovando ancora difficoltà nel reperirle sul mercato.
L’iniziativa è sostenuta da Lafert Group, leader europeo nella progettazione di motori elettrici e azionamenti customizzati per l’industrial automation e l’energy saving. Federico Toffano, HR Director di Lafert, ha espresso il desiderio che le studentesse partecipanti si appassionino alle opportunità dell’industria 5.0 e trovino in Lafert un ambiente stimolante per sviluppare il loro talento.