Il Metropolitan Museum of Art di New York ha inaugurato l’8 ottobre la mostra “Siena: La grande stagione della pittura, 1300–1350”, la prima grande esposizione negli Stati Uniti interamente dedicata all’arte senese del Trecento. L’evento segna un importante riconoscimento del contributo di Siena alla storia dell’arte mondiale, riportando sotto i riflettori i capolavori di un’epoca artistica straordinaria.
Mariangela Zappia, Ambasciatrice d’Italia negli Stati Uniti, ha espresso gratitudine alla Toscana per l’impegno nel realizzare questo progetto, definendolo una rara opportunità per il pubblico americano di scoprire un capitolo ineguagliabile della storia artistica italiana. Alla cerimonia di inaugurazione erano presenti, oltre al Direttore del MET Max Hollein, il Console Generale d’Italia a New York, Fabrizio Di Michele, e i Sindaci di Siena e Arezzo, Nicoletta Fabio e Alessandro Ghinelli.
La mostra, curata congiuntamente dal MET e dalla National Gallery di Londra, è organizzata in dodici sezioni tematiche che esplorano la geografia, gli artisti e l’innovazione culturale che rese Siena un centro d’eccellenza artistica prima del Rinascimento. Tra le opere esposte spiccano tesori come la Madonna Stoclet di Duccio e l’Annunciazione di Ambrogio Lorenzetti, alcuni dei quali sono stati riuniti per la prima volta dopo secoli.
Il Console Di Michele ha definito l’evento “una mostra senza precedenti”, che consente di fare un viaggio dall’America al cuore del Trecento senese, riunendo i capolavori di Duccio, Simone Martini e i fratelli Lorenzetti in un’esposizione unica.