“Restart”, è tra Bologna e Pescara il primo accordo in casa Cna

Sinergia tra le due strutture provinciali in settori strategici quali la comunicazione, il marketing, la rappresentanza associativa e i servizi

Cna

E’ il primo accordo nazionale siglato in casa CNA Artigiani Imprenditori d’Italia, sull’onda del progetto “Restart”, quello siglato tra le associazioni di Pescara e Bologna. Un’idea messa in campo per fare sistema, condividere pratiche e strategie, evitare doppioni inutili, realizzare economie di scala su tutto il territorio nazionale.

L’accordo è stato siglato dai due presidenti provinciali – Antonio Gramuglia per la Cna di Bologna e Cristian Odoardi per la Cna di Pescara e prevede una sorta di affiancamento della grande struttura emiliana (9mila associati, 400 dipendenti) a quella adriatica in settori strategici quali la comunicazione, il marketing, la rappresentanza associativa e i servizi.

“La Cna di Pescara è una realtà in sviluppo – dice il presidente dell’associaizone di Bologna – e noi volentieri la affiancheremo affinché possano prendere spunto dalle pratiche che Bologna utilizza nella relazioni coi soci, nell’erogare i servizi, nel comunicare sia con le imprese che coi propri dipendenti. Pratiche che ci hanno reso leader tra tutte le Cna territoriali”.

“Cna Pescara – gli fa eco il collega pescarese Cristian Odoardi – ha molto da imparare da Bologna e dalla sua capacità di gestione. Con questo accordo, primo in Italia nel suo genere, abbiamo anche la speranza di rappresentare un motivo di stimolo alle altre realtà territoriali italiane affinché si lavori in maniera congiunta tra di noi. E il sistema nazionale CNA così potrà crescere in maniera complessiva e non solo a macchia di leopardo”.

L’accordo tra le due Cna prevede nei prossimi mesi ulteriori sviluppi. Intanto, si realizzerà con la condivisione di indicazioni attinenti il settore paghe, fiscale e ambiente sicurezza con le ultime normative vigenti; ma anche, come detto, con un supporto per la comunicazione e il marketing con riferimento alle iniziative, alle strategie di business e alle linee di azioni che possano sostenere la promozione di Cna Pescara nella sua rete di relazioni istituzionali e commerciali a livello territoriale.

“Il nostro auspicio – commenta Claudio Pazzaglia, direttore della Cna di Bologna – è che tutto il sistema confederale proceda sulla strada intrapresa da Bologna e Pescara, lavorando sulla comunicazione della propria immagine, così da permetterci di essere un’entità unica riconosciuta e riconoscibile da qualunque parte d’Italia la si guardi”.

“Pescara – conclude Luciano Di Lorito, direttore della Cna pescarese – è una realtà decisamente più piccola di Bologna ma che vanta una buona base associativa e un territorio importante dal punto di vista economico: abbiamo 2.500 aziende associate, mentre sono 12mila le aziende iscritte alla Camera di Commercio. Abbiamo l’ambizione di crescere non solo in quantità ma anche nella qualità dei servizi che noi andiamo ad erogare. Per diventare davvero, come la CNA di Bologna insegna, la casa delle imprese”.

Subscribe
Notificami
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments

Articoli correlati

moda
L'elenco delle imprese che aderiscono il 9 e 10 novembre all'iniziativa di Cna Federmoda per...

Altre notizie

Altre notizie