Il Trentino Alto Adige si conferma la regione italiana con il maggior numero di lavoratori dipendenti nel settore alberghiero, con 33.440 unità impiegate. Seguono Lombardia e Veneto, rispettivamente con 27.560 e 24.119 lavoratori. Questi dati emergono da una ricerca condotta da Federalberghi, basata su informazioni INPS e in collaborazione con Ebnt, presentata durante il Ttg Travel Experience.
Occupazione alberghiera in crescita post-pandemia
Nel 2023, il numero complessivo di lavoratori dipendenti mediamente occupati nelle aziende alberghiere italiane è stato di 224.026, segnando un aumento del 6,6% rispetto ai livelli pre-pandemia. Una quota significativa di questi lavoratori si concentra nel Nord-Est del paese, dove si trova il 36,4% degli impiegati nel settore. Bolzano si distingue come la provincia con il maggior numero di dipendenti alberghieri, con 23.406 lavoratori, seguita da Roma (13.366) e Milano (12.739).
Le Isole registrano il maggiore incremento
Nonostante rappresentino solo il 9,2% dei lavoratori alberghieri, le Isole italiane sono le aree che hanno visto il maggiore incremento percentuale di occupati dal 2019, con un +15%. Questo dimostra una crescita significativa del settore turistico nelle regioni insulari, nonostante il loro minor peso complessivo sul totale nazionale.
Le altre regioni in crescita
Al quarto e quinto posto nella classifica delle province con il maggior numero di lavoratori alberghieri si trovano Venezia (11.571) e Napoli (11.122), confermando l’importanza di queste aree per il turismo italiano.