Onoranze Funebri Salvatore Melis, 67 anni di attività tra tradizione e nuove sfide

L’agenzia funebre cagliaritana guidata da Oder Melis protagonista dei cambiamenti del settore

Dal 1957 al 2024 sono avvenuti cambiamenti politici, storici, culturali e sociali che hanno trasformato profondamente il settore delle agenzie funebri, diventate sempre più strumento imprescindibile di vicinanza alle famiglie dei defunti, tra tradizione e innovazione. Un ambito che ha visto cambiamenti come in pochi altri segmenti dell’economia, estremamente sensibile alle richieste della clientela ma anche agli stravolgimenti di carattere industriale, specie negli ultimi anni col rincaro delle materie prime utili alla finalizzazione delle esequie. “L’attività che ho ereditato da mio padre Salvatore prosegue affrontando nuove sfide e modifiche legislative, nuovi bisogni delle persone e modalità di saluto al caro estinto diverse dal passato”, ricorda Oder Melis, titolare a Cagliari di Onoranze Funebri Salvatore Melis. “Non ho difficoltà nell’affermare che il nostro settore è sentinella di numerose tematiche di carattere economico e socioculturale, accompagnando la cittadinanza nel momento del bisogno e dovendo far fronte alle molteplici esigenze oggi esistenti”. Il settore è stato rivoluzionato dalla digitalizzazione, permettendo di gestire anche pratiche burocratiche online. Questi cambiamenti riflettono non solo il progresso tecnologico, ma anche un’evoluzione culturale, con richieste sempre più diversificate che caratterizzano un settore in continua crescita.

“In 67 anni di lavoro sono avvenute trasformazioni senza precedenti”, continua Oder Melis. “Dalla vera e propria manualità nella costruzione dei cofani in legno alle forniture odierne da parte di aziende internazionali e nazionali specializzate, ciò denota una vera e propria rivoluzione del nostro lavoro”, spiega il titolare dell’agenzia cagliaritana. “Ciò che non cambia è l’importanza dell’attenzione ai bisogni della clientela, soprattutto negli ultimi anni tra problematiche di grande impatto come la pandemia e situazioni locali come gli spazi mancanti al cimitero di San Michele, il più grande della Sardegna”. In particolar modo, attualmente la nuova sfida è quella di rispondere alle richieste dei famigliari dei defunti in un contesto che vede la mancanza sia di metrature adeguate per l’inumazione, per il seppellimento a terra, che di loculi per la tumulazione. Non a caso, negli ultimi mesi c’è stata una spinta da parte delle istituzioni per lo spostamento delle esequie dei defunti rimasti senza cari in vita negli spazi comuni, passaggio necessario per liberare spazi per i lutti più recenti. “È un fattore naturale la scadenza delle concessioni. Laddove non ci fosse l’esigenza del loro rinnovo, si concede l’uso a chi ne fa richiesta”. Oder Melis guarda al futuro con ottimismo, forte dell’esperienza accumulata in oltre sei decenni di attività dell’agenzia da lui guidata. “Siamo sempre vicini a chi ha subito una perdita”, sottolinea Melis. “Il nostro lavoro è fatto di empatia, una qualità imprescindibile quando si ha a che fare con il dolore delle persone. È questo l’unico aspetto che non cambierà nel tempo nonostante le trasformazioni della società”.

SCOPRI DI PIÙ

Leggi il comunicato Adnkronos Oder Melis, Onoranze Funebri Salvatore Melis: “Pochi spazi al cimitero di Cagliari, fondamentale un riordino per offrire un servizio dignitoso a defunti e parenti del caro estinto”

Visita il Sito https://www.agenziamelis.it/

Subscribe
Notificami
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments

Articoli correlati

Dalla formazione alla progettazione sociale, un approccio pragmatico e innovativo per il benessere collettivo...
religioni
Da gennaio la nuova policy aziendale di Bernoni Grant Thornton per non discriminare i propri...
BULB
La startup milanese ha annunciato l'apertura del suo primo franchising al di fuori del capoluogo...

Altre notizie

Altre notizie