Il Big Science Business Forum (BSBF), in corso al Porto vecchio di Trieste, riunisce le più importanti organizzazioni scientifiche europee, infrastrutture di ricerca e partner industriali per discutere le opportunità di collaborazione e investimento in ambito scientifico. Tra le organizzazioni presenti ci sono nomi di spicco come il CERN, l’Agenzia Spaziale Europea (ESA), l’ENEA e l’ESO. L’evento rappresenta un’occasione per le imprese europee di entrare in contatto con le Big Science Organizations (BSO), scoprendo nuove possibilità di investimento e partecipando a bandi e concorsi per progetti innovativi.
Un grande mercato europeo della scienza
L’obiettivo del forum è la creazione di un mercato europeo della scienza che favorisca la connessione tra sviluppi tecnologici e investimenti economici, offrendo alle imprese e agli enti di ricerca opportunità concrete di collaborazione. Il mercato legato alle Big Science Organizations vale quasi 10 miliardi di euro all’anno, e l’Italia, insieme a paesi come Francia, Spagna e Germania, si posiziona tra i leader del settore. Paolo Acunzo, direttore del BSBF 2024, ha sottolineato il ruolo di primo piano del nostro Paese, riconoscendo l’alta qualità delle competenze italiane nel settore scientifico e industriale.
Un’opportunità per i giovani
La Regione Friuli Venezia Giulia ha voluto fortemente ospitare il forum, vedendolo anche come un’opportunità per la formazione delle nuove generazioni. Durante l’evento inaugurale, i Satellite Meetings hanno affrontato temi chiave come l’idrogeno e i nuovi acceleratori al plasma, ma anche come ispirare i giovani a diventare scienziati. L’assessore regionale alla ricerca, Alessia Rosolen, ha dichiarato che oltre 1.800 giovani avranno la possibilità di confrontarsi con le grandi organizzazioni scientifiche e scoprire le opportunità offerte dal settore.
Numeri e partecipazione internazionale
Il Big Science Business Forum, che si svolge fino a venerdì al Convention Center del Porto vecchio di Trieste, vede la partecipazione di oltre 1.000 delegati provenienti da 29 paesi. Questa vasta partecipazione testimonia l’importanza dell’evento come piattaforma di dialogo tra mondo scientifico e imprenditoriale a livello internazionale.